Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] democratica. Censore nel 65, si servì della carica come fonte di ricchezza privata; sostenne l'autenticità del testamento di Tolomeo e la necessità di annettere l'Egitto; Catulo suo collega si oppose, ed entrambi finirono con l'abdicare alla censura ...
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Nome di tre re spartani della famiglia degli Agiadi: 1. C. I, salì al trono nel 520 a. C., fu a capo della spedizione che assediò Ippia nell'acropoli d'Atene e lo fece capitolare (511). Tentò poi, senza [...] Argolide fu costretto alla difensiva e infine battuto a Sellasia (luglio 222). Fuggì allora presso Tolomeo III re di Egitto: ma, alla morte di questo, Tolomeo IV lo fece imprigionare. C. tuttavia riuscì a fuggire, ma il fallito tentativo di suscitare ...
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VETTONI (Vettōnes)
Federico PFISTER
Popolo iberico che abitava nelle regioni nord-orientali della Lusitania, ai confini della Galizia, fra il Durius (Douro) e il sud del Tagus (Tago), in territorio che [...] (Caparra) e Salmantica (Salamanca): Arbucale è attribuita nelle fonti più antiche ai Vaccei e in quelle più recenti (Tolomeo) ai Vettoni, probabile indizio di un mutamento politico avvenuto in età romana. Nel loro territorio cresceva una famosa erba ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] et concors" (Cadier, n. 1, pp. 1 s.). Più di quarant'anni dopo la morte del papa, Bartolomeo Fiadoni (Tolomeo da Lucca) scrisse nella Historia ecclesiastica che il principale artefice dell'elezione di Pietro di Giuliano fu Giangaetano Orsini, decano ...
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Australia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il più grande Stato del continente oceanico
Il nome Australia deriva dalla definizione latina Terra australis incognita "terra meridionale sconosciuta". [...] dagli olandesi W. Janszoon (1606), D. Hartogszoon (1616), che ritenne di aver raggiunto la Terra australis incognita indicata da Tolomeo, A. Tasman (1642-44), che scoprì l'isola poi chiamata Tasmania e la Nuova Zelanda. L'opera degli Olandesi fu ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] dodici manoscritti, ebbe una certa diffusione in Occidente nel tardo Medioevo e fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba di un testo greco imperfetto..., Torino 1885; A. Lejeune, L'optique de ...
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Popolazione tracica, abitante nell'antichità a nord del corso inferiore dell'Istro sino alla zona carpatica bagnata dal Μάρις (oggi Máros nel Banato). La denominazione di Agatirsi sembra sia stata data [...] appare designata col nome di Daci, ma si perde ogni precisa conoscenza sulle sue sedi ulteriori: la localizzazione di Tolomeo, agli estremi confini settentrionali dell'Europa, è del tutto arbitraria, e arbitrarie sono anche le connessioni, che pure ...
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phyle
phylé
Ciascuna delle tribù, cioè delle unità in cui si suddividevano alcune popolazioni nell’antica Grecia. Ad Atene, le più antiche tribù genetiche conservarono in età storica funzioni specialmente [...] e Demetriade in onore di Antigono Monoftalmo e Demetrio Poliorcete. Nel 229-228 circa fu creata la Tolemaide in onore di Tolomeo Evergete; nel 201 furono soppresse la Antigonide e la Demetriade e creata la Attalide in onore di Attalo I. Tra il ...
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Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] . di mare, a. nera, a. comune; fig. E), che nidifica in Sardegna e in Corsica, rara altrove.
Astronomia
Costellazione boreale, introdotta da Tolomeo, a sud del Cigno e della Lira, in cui a occhio nudo è visibile la stella principale Altair (α Aquilae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] mire delle grandi monarchie europee.
Fortemente esemplare è il caso del recupero umanistico e scientifico della Geographia di Claudio Tolomeo (100 d.C. ca.-175 d.C. ca.), appassionante vicenda che collega Bisanzio, Firenze, Ferrara e Roma, svoltasi ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...