Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] storia egizia; un tentativo tardivo in questa direzione, fatto in un sinodo di sacerdoti durante il nono anno del regno di Tolomeo III Evergete (238 a.C.), non ebbe successo. Non si conosce il motivo per cui gli Egizi rinunciarono a introdurre giorni ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] , e G. Santini, direttore dell'osservatorio di Padova, per discutere sui movimenti lunari, che dalle rilevazioni di Tolomeo fino al sistema di T. Mayer (consistente nell'integrare le forme analitiche teoriche delle diseguaglianze con le costanti ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] Bosonis, che redasse l'elenco il 29 apr. 1733: insieme con le opere classiche di Euclide, Erone Alessandrino e Tolomeo, si trovano quelle di Piccolomini, Sacrobosco, Magini, G. Biancani ed altri ancora, il che conferisce alla biblioteca un carattere ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] a.C.; una fase caratterizzata dalle teorie geocentriche di Platone e di Aristotele, sviluppate poi da Eudosso, Ipparco e Tolomeo; una fase in cui la millenaria concezione finitistica e geocentrica aristotelico-tolemaica subisce a opera di G. Occam, N ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] , essa era ritenuta priva del valore esplicativo della filosofia naturale. Gli elaborati strumenti geometrici dell'astronomia di Claudio Tolomeo ricadevano al di fuori di ogni plausibile interpretazione reale e quindi al di fuori di ogni spiegazione ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] una fisica tutta qualitativa. Lo schema dell'astronomia geostatica escludente lo spazio vuoto fu completato da Claudio Tolomeo e dominò il pensiero occidentale fino al 16° secolo.
Dalla rivoluzione scientifica alla fisica relativistica e quantistica ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] di riguardare come equivalenti tutti i sistemi di riferimento in moto relativo rettilineo e uniforme tra loro), la disputa Tolomeo o Copernico perdeva significato, ponendosi in sostituzione il vero quesito: se esista in qualche parte dell'U. un ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] osservazioni antiche, ma apparivano circa mezzo grado più a sud rispetto al punto in cui si trovavano all'epoca di Tolomeo. Gli spostamenti erano minimi e osservati per tre sole stelle. Il peso della tradizione, inoltre, era tale che persino Halley ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] e nello stesso tempo i limiti voluti entro cui esso viene a essere confinato. Le obiezioni di Aristotele e Tolomeo sono ridotte al minimo, e più precisamente a ciò che potrebbe avere una valenza fisica immediata in relazione all'astronomia ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] delle opere degli autori greci, che Commandino pubblicò dal 1558 sino alla sua morte, comprende scritti di Archimede, di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), Apollonio, Euclide, Aristarco (310 ca.-230 ca.); postume apparvero le edizioni di Erone (attivo nel ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...