Filosofo (m. Chartres 1155 circa), maestro a Chartres (1121) e forse a Parigi, cancelliere della scuola cattedrale a Chartres, autore di un commento alla Genesi "secundum physicam" (De sex dierum operibus), [...] un processo di generazione dei numeri a partire dall'unità, e pone i rapporti tra Dio e le creature nei termini di una dialettica per in atto nell'età sua (il traduttore del Planisfero di Tolomeo, Ermanno Dalmata, è suo scolaro) e insieme maestro ...
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Filosofo greco (380-300 a. C. circa), scolaro di Euclide di Megara o di scolari di lui, oltre che di Diogene il Cinico. Dopo Ichthyas fu capo della scuola megarica, dove ebbe come discepoli, tra gli altri, [...] Zenone di Cizio e Timone di Fliunte. I suoi scritti, secondo Diogene Laerzio, erano nove dialoghi: Aristotele, Tolomeo, Aristippo, Callia, Mosco, Cherecrate, Epigene, Anassimene, Alla propria figlia. Oltre ai motivi critici contro l'idealismo ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] è il riconoscimento di un moto che, esso sì, ha veramente tutti i caratteri per essere definito tale, e non può che avere natura circolare stesso tempo i limiti voluti entro cui esso viene a essere confinato. Le obiezioni di Aristotele e Tolomeo sono ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] il programma editoriale dell'Accademia Venetiana della quale Zarlino era membro. La lista associa i teorici musicali antichi (Tolomeo, Porfirio, Euclide, Aristide Quintiliano) ai teorici moderni (Fogliano, Faber Stapulensis e Francesco Giorgio Veneto ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] ippocratico o l'esercizio della pratica astronomica di Tolomeo ad alcune concezioni della scienza di origine più iniziava a instaurare un maggior numero di relazioni internazionali in tutti i campi.
La scelta di dividere in tre Parti la storia della ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] l'editore dell'Etica che da lui ha preso il nome di Etica Eudemea.
Del resto, Ateneo testimonia che il re Tolomeo II Filadelfo acquistò i libri di Aristotele da Neleo e che li portò ad Alessandria insieme con quelli che provenivano da Atene e da Rodi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] attribuisca ad Aristotele una dottrina desunta dall’Almagesto di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), secondo la quale la ultimi tre sono riducibili ai primi due, per cui si può dire che i principî primi della realtà sono propriamente la materia e la forma. La ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , Giovanni individua tale disegno divino fin dal momento in cui il re ellenistico Tolomeo concepì la grandiosa impresa di traduzione del testo biblico:
tutti i libri sacri del Vecchio Testamento, come tutti sapete, erano originariamente composti in ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] sia per provarne, con un'abbondante esemplificazione, la realtà, sia per specificare i canali attraverso i quali si propagano e i modi in cui agiscono sugli enti sublunari; nell'opera di Tolomeo essa si configura come un corpus di dottrine e di dati ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] tanto in ottica quanto in catottrica per le lenti, come provano appunto i lavori di Ibn Sahl, il quale, non a caso, era stato attratto proprio dal Libro V di Tolomeo. Ma fino a quando ignoreremo la data della traduzione, qualsiasi affermazione, a ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...