precessione degli equinozi
degli equinozi. Con questa espressione si designa il fenomeno astronomico - rilevato per la prima volta dall'astronomo greco Ipparco di Nicea (VI-V sec. a.C.) - del graduale [...] di p. veniva spiegato con il lentissimo moto di spostamento della sfera delle Stelle fisse da occidente a oriente, computato da Tolomeo in un grado ogni cento anni, e determinato dal movimento della nona sfera inverso rispetto a quello da oriente a ...
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NELEO di Scepsi
Guido Calogero
Secondo il testamento di Teofrasto, conservato in Diogene Laerzio (V, 52), fu questi l'erede dei cosiddetti "scritti acroamatici" di Aristotele, cioè degl'inediti corsi [...] edizione. Secondo un'altra tradizione, nota ad Ateneo (I, p. 3 a-b), N. vendette invece gli scritti aristotelici a Tolomeo Filadelfo, fondatore della biblioteca di Alessandria. Certo in ogni modo resta il fatto che attraverso la proprietà di N. passò ...
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Tra le perturbazioni (v.), che l'attrazione del Sole esercita sul movimentodella luna intorno alla Terra, alcune hanno per effetto di modificare periodicamente la forma e la posizione dell'orbita lunare, [...] la loro teoria della Luna solo su osservazioni di eclissi, quando cioè l'effetto di questa ineguaglianza si confonde con l'eccentricità. Osservando nelle quadrature, Ipparco riconobbe l'errore: la legge dell'evezione fu poi stabilita da Tolomeo. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] della sfera celeste fissa di riferimento sotto forma di anelli inseriti l'uno nell'altro, uno dei quali porta due traguardi. Tolomeo la chiama astrolabio, ma il Medioevo, che ha usato questo termine per altri strumenti, le ha dato quello di 'armilla ...
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temperare
Eugenio Ragni
(temprare) - Nel significato originario del latino temperāre, " mescolare in giuste proporzioni ", il verbo è usato da D. in quasi tutte le accezioni figurate già esistenti nel [...] al pianeta Giove che si trova nel mezzo tra Saturno e Marte, in Cv II XIII 25 il participio passato in funzione aggettivale: Tolomeo dice... che Giove è stella di temperata complessione, in mezzo de la freddura di Saturno e de lo calore di Marte; in ...
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Adriano I
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano vissuto nel secolo VIII; salì infatti al soglio pontificio il 9 febbraio 772. Il suo pontificato coincise con un periodo particolarmente travagliato [...] in favore o contro la supremazia del potere spirituale nei confronti del temporale, bisogna porre in evidenza come il racconto di Tolomeo da Lucca, e di conseguenza l'interpretazione che ne dà D., non rispettano la realtà degli avvenimenti storici: a ...
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DEMETRIO I Sotere di Siria (Δημήτριος Σωτήρ)
M. Borda
Secondo figlio di Seleuco IV Filopàtore.
Mandato a Roma ancor fanciullo come ostaggio (175 a. C.) al posto dello zio Antioco IV Epifane, dopo la [...] al trono di Siria, Alessandro Baia, presunto figlio di Antioco Epifane, favorito, oltre che da Roma, da Attalo II di Pergamo e Tolomeo Filomètore, che mosse con un esercito contro la Siria (i 53). D. cadde in combattimento (150).
L'effigie di D ...
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HESPEROS ("Εσπερος)
L. Rocchetti
Stella della sera, raffigurata come molte altre stelle sotto l'aspetto di giovane cavaliere, oppure di putto. Appare nella ceramica italiota, a cavallo, ignudo col mantello [...] di Atlante a Villa Albani. Ateneo (v, 27, p. 197 D) lo nomina tra le personificazioni portate nella processione di Tolomeo Filadelfo. Le figurazioni di H. nell'ampliarsi e nell'infittirsi della simbologia astrale sui sarcofagi romani non sono molto ...
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Uomo politico e scrittore ateniese, nato al Falero intorno al 350 a. C. Studiò alla scuola peripatetica di Teofrasto: scrisse sui poemi omerici, raccolse "massime utili" (χρεῖαι), di cui erano parte cospicua [...] Poliorcete, D. non sentendosi sicuro dei suoi concittadini si rifugiò prima a Tebe poi in Egitto, dove fu vicino a Tolomeo I, cui ispirò l'idea di costituire la biblioteca di Alessandria. Tolomeo II, invece, gli fu ostile e lo fece internare. ...
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(egiz. Ibw; gr. ᾿Ελεϕαντίνη) Isola del Nilo di fronte ad Assuan, sede di capoluogo di nomo.
Della città restano testimonianze (disegni eseguiti durante la spedizione napoleonica) dei tempietti di Amenhotep [...] . Il tempio di Khnum, signore della cateratta, eretto da Ramesse II, fu restaurato sotto Nectanebo II (360-342 a.C.), Tolomeo VI e VIII, e Augusto. Sull’isola, connesso con il tempio di Satet, in età tolemaica fu costruito un nilometro. Sulla ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...