Ufficiale macedone (m. 309), nipote di Antigono Monoftalmo. Nel 320 P. fu incaricato dallo zio di trattare con Eumene; altri servigi rese combattendo in Cappadocia e in Bitinia e riportò brillanti vittorie [...] in Grecia su Cassandro. Si ribellò allo zio (310), proclamandosi sovrano indipendente nelle Cicladi, favorito in questo da Tolomeo il quale però l'anno dopo lo fece uccidere a Cos per compiacere Antigono e Cassandro. ...
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PLATONE Tiburtino
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico, astrologo e traduttore di testi arabi, nato a Tivoli e vissuto a Barcellona verso il 1134-1145. Tradusse con l'aiuto dell'ebreo Abrāhām ben Ḥivyā [...] (Savasorda) varî testi arabi ed ebraici, fra cui: al-‛Imrānī, De electionibus horarum, il Quadripartitum di Tolomeo, il Liber Embadorum di Abrāhām ben Ḥiyyā che doveva poi essere una fonte di Fibonacci (v.), il De motu stellarum di Albategno, gli ...
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Popolo al SE. dell'Hispania Tarraconensis (Conventus Carthaginensis), così denominato dal suo maggior centro, Basti (Baza), città posta sulla costa del Mare Iberico sulla strada da Carthago nova a Castulo [...] (Livio, XXXVII, 46; Mela, III, 4; Plin., Nat. Hist., III, 8,25; Cl. Tolomeo, II, 6, 13, 61; Itin. Ant.; Corpus. Inscr. Lat., II, p. 458). Sono da ritenere identici ai Mastiani menzionati da Ecateo (fr. 40 segg., ed. Jacoby) e da altri scrittori greci ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] in cui si afferma che "gli Italiani infatti, con i quali la sorte ha voluto che coabitassimo, si servono molto poco di Tolomeo per le due parti, intendo la parte teorica e quella pratica, e hanno maggiore fiducia nei Moderni. Infatti, non si limitano ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] che resero omaggio a Enrico VII. Nella nomina dei suoi vicari l'imperatore accolse la presentazione del fratello del D., Tolomeo Pellizzoni, che fu insediato in Borgo San Donnino. Mentre il D. si conservò leale verso l'imperatore, Giberto da Coreggio ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] iii, 5, 52) che menziona la Senensis colonia tra le altre situate in Etruria. Tolomeo (iii, i), trascrive il nome in greco col dittongo e come Saena si trova con due nominativi nell'elenco dei pretoriani arruolati nel 143-144 sotto Adriano (C.I.L., ...
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NICOMEDE I (Νικομήδης)
A. de Franciscis
Re di Bitinia (278-250 a. C.). Sulle sue monete è raffigurato con un profilo ove i tratti irregolari mettono in risalto la bruttezza fisica: tuttavia è un ritratto [...] assai generico modellato sul tipo dell'iconografia dei principi ellenistici ed assomiglia spiccatamente a Tolomeo I.
Bibl.: Brit. Mus. Coins, p. XXXVIII e 208, tav. XXXVII, i; J. Babelon, Portrait dans l'antiquité, Parigi 1950, p. 72. ...
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Umanista (n. Vigoleno - m. Venezia 1500), forse parente di Lorenzo. Insegnò retorica a Pavia (1466-77) donde passò a Genova e quindi (1481) a Venezia, succedendovi a G. Merula. Nel 1496 fu incarcerato [...] per motivi politici, ma presto fu restituito alla cattedra. Tradusse in latino opere filosofiche e scientifiche greche (Tolomeo, Galeno, Alessandro di Afrodisia, Aristotele: di quest'ultimo la Poetica, 1498), commentò classici latini, e compose una ...
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Sono i discendenti di Eaco (v.), figlio, secondo la tradizione più comune, di Zeus e della ninfa Egina, figlia del fiume Asopo; secondo un'altra tradizione, figlio di Zeus e d'Europa, insieme con Radamanto [...] Pirro.
Pirro, nato nel 319-18, tenne il potere in Epiro dal 307 al 302; ricuperato il trono con l'aiuto di Tolomeo I d'Egitto, si sbarazzò di Neottolemo restando unico sovrano, qualche tempo prima del 295. Egli ebbe parecchie mogli: Antigone, figlia ...
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SOSTRATO (Σώστρατος, Sostrătus)
Guglielmo De Angelis d'Ossat
Architetto, nativo di Cnido, figlio di Dessifane, fiorito nella prima metà del secolo III a. C. La sua fama è soprattutto legata all'ideazione [...] e costruzione del Faro di Alessandria d'Egitto, monumento che fu compiuto sotto il regno di Tolomeo Filadelfo (280-279 a. C.) ed è quasi sempre compreso fra le sette meraviglie dell'antichità. Inoltre gli storici ci tramandano che egli costruì a ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...