LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] piacere la nomina del Medici. Il 4 genn. 1574 il cardinale Tolomeo Galli rispose a nome del papa che a Roma tutti erano d' di Pio IV e Gregorio XIII e i cinque di Gregorio XIV. Gli uomini del cardinale Peretti si avvicinarono agli spagnoli e ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] maggior numero di ordini di remi. La gigantessa dei mari, la Quaranta di Tolomeo V d'Egitto, aveva una lunghezza di 150 metri e una larghezza di dei Trent'anni (1618-1648); guerra olandese di Luigi XIV (1672-1678); guerra della Lega di Augusta (1688- ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , Savoia e Delfinato). Se si può prestar fede a Tolomeo di Lucca, ben informato sui segreti della Curia, questi accordi in Quellen u. Forsch. aus italien. Archiven u. Bibliotheken, XIV(1911), pp. 68 ss.; Id., Dokumente zur Geschichte der Kastellbauten ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] in conseguenza della varità dei testi usati (Plinio, Strabone, Tolomeo, Pomponio Mela, Solino, Anonimo Ravennate, ecc.), e alla pp. 39-49; R. Weiss,B. F. archeologo, in Studi romagnoli, XIV (1963, ma 1965), pp. 335-341; per un inquadramento: G. F. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] del Catai (la Cina). I viaggi di Marco Polo in Estremo Oriente avevano, all'inizio del sec. XIV, provocato un rifacimento delle carte di Tolomeo (che attribuiva solo 180° all'Eurasia e ignorava il Giappone). L'interesse per l'Asia era stato ravvivato ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] conserva nella Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat. 8883 (sec. XIV), ff. 5r-44v (il "texte remanié" dei bollandisti). Muratori, Rer. It. Script., IX,Mediolani 1726, coll. 735 s.; Tolomeo da Lucca, Historia eccles., ibid., XI, ibid. 1727, coll. 1199 ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] testi antichi, soprattutto quella della Sintax di Tolomeo, nota col titolo arabizzato di Almagesto.
2001, pp. 13-25.
Notizie preziose si possono leggere in molte relazioni incluse negli Atti delle giornate normanno-sveve, I-XIV, Bari 1973-2002. ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] acerrimi nemici, Vigo da Camposampiero e Tolomeo Spagnoli, quest'ultimo implicato in un'inchiesta artistes de son temps, in Gazette des beaux-arts, XIII (1895), pp. 13-32, 189-206; XIV, pp. 130-138, 382-398; XV (1896), pp. 215-228, 330-346; A. Luzio ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] con esattezza il grado dell'afelio di Venere al tempo di Tolomeo. Le molte congregazioni alle quali è tenuto a partecipare lo quando nel 1755 si posero, d'ordine del pontefice Benedetto XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli Stati ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] della Luna. Al tempo stesso Ibn Latif critica l'opera di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia dei cieli Trecento, in Platonismo e aristotelismo nel Mezzogiorno d'Italia (secc. XIV-XVI), a cura di G. Roccaro, Palermo 1989, pp ...
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