Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] tempo ma primo per importanza perché centro della vita psichica (De usu partium, XIV, 6, in: K IV 158-160; XV, 6, in: K IV della sua epoca (basti pensare al caso analogo di Tolomeo), cioè quella di consolidare, di concludere sistematicamente il sapere ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] aveva reso accessibili la musica di Pitagora, l'astronomia di Tolomeo, l'aritmetica di Nicomaco di Gerasa, la geometria di Euclide s. Bonaventura e da Raimondo Lullo) e fu recuperato nel XIV sec. almeno a partire da Guglielmo di Ockham (Dialogus de ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] queste opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. 146). Ciampoli Palazzo [...] non ha che fare nelle stampe di fuori" (EN, XIV, p. 384). Chiamato a spiegare il suo comportamento, Riccardi si scusò ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] volte (come nel Discorso sopra i pretesi ottici strumenti di Tolomeo Evergete, in Giornale fisico-medico, III [1792], p. specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale araldico-genealogico-diplomatico, XIV (1886-87), 2-3, pp. 31-34; A. Fiammazzo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] che sono per la maggior parte raccolte di dotti del XIII e XIV sec.; famosa è la redazione e il commento dei Problemata di Pietro tre versioni latine. Partendo dalla dottrina del Quadripartito di Tolomeo, secondo la quale il movimento delle stelle è ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] greci - Ippocrate, Aristotele, Teofrasto, Alessandro di Afrodisia, Tolomeo, Galeno, ecc. - vi venivano letti e tradotti insieme . it. La filosofia nel Medioevo. Dalle origini patristiche al XIV secolo, Firenze 1973); E. Garin, Medioevo e Rinascimento, ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] si riversarono nell'edizione romana del 1507 della Geographia di Tolomeo, per la quale elaborò, insieme con Cotta, gli omnium scientiarum", compresa l'astrologia (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIV.A.28, c. 58r), oltre a lodarne la profondità ...
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