La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] 23;33,30°, valore che egli preferisce a quello di Tolomeo (23;50°). La messa in discussione dei parametri tolemaici tentato di rispondere gli astronomi orientali dei secc. XIII e XIV, soprattutto sotto l'influenza del lavoro critico effettuato nell' ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] queste opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. 146). Ciampoli Palazzo [...] non ha che fare nelle stampe di fuori" (EN, XIV, p. 384). Chiamato a spiegare il suo comportamento, Riccardi si scusò ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] origine indiana, ma alcuni sono derivati dalle Tavole manuali di Tolomeo. Fonti arabe menzionano anche gli Zīǧ al-Šāh (Tavole Il migliore esempio in proposito è dato dal celebre astronomo del XIV sec. Ibn al-Šāṭir, che rivestì il ruolo di misuratore ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] tarda asserì che, al contrario di quanto aveva sostenuto Tolomeo, gli angoli planetari esercitavano un influsso sul mondo terrestre morte di Luigi XIII. Il suo successore, Luigi XIV, giunse a proibire la pubblicazione degli almanacchi astrologici ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] quali la sorte ha voluto che coabitassimo, si servono molto poco di Tolomeo per le due parti, intendo la parte teorica e quella pratica, d'astronomia islamica a Bisanzio dalla seconda metà del XIV sec. fino alla caduta di Costantinopoli. La scuola ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] lavoro di al-Battānī, tra i quali ᾽Avrāhām bar Ḥiyyā nel XII sec. e Immanuel Bonfils de Tarascon nel XIV sec.; mentre Lēwî ben Gēršôm preferì Tolomeo ad al-Battānī. Alcune versioni delle tavole di ᾽Avrāhām bar Ḥiyyā (note con il nome Luḥōt ha-Nasi ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] V. Nabod al libro III del Quadripartitum di Tolomeo a Gent, Centrale Bibliotheek der Rijksuniversiteit, Mss., 289, 293, 297, 300; J. Kepler, Gesammelte Werke, München 1949-55, XIV-XVII, ad indices; C. Clavius, Corrispondenza, a cura di U. Baldini - ...
Leggi Tutto
FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] Facini veneto (Colonia 1695), dedicato al re di Francia Luigi XIV, ma di scarso rilievo scientifico: in esso il F. insieme con le opere classiche di Euclide, Erone Alessandrino e Tolomeo, si trovano quelle di Piccolomini, Sacrobosco, Magini, G. ...
Leggi Tutto
DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] al cielo delle stelle fisse, con particolare riferimento a Tolomeo e Peurbach: il D., per lo più contrario -53; Id., Le matematiche nello Studio di Padova dal principio del sec. XIV alla fine del XVI, in Nuovi Saggi della R. Accad. di scienze lettere ...
Leggi Tutto
MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] si riversarono nell'edizione romana del 1507 della Geographia di Tolomeo, per la quale elaborò, insieme con Cotta, gli omnium scientiarum", compresa l'astrologia (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIV.A.28, c. 58r), oltre a lodarne la profondità ...
Leggi Tutto