GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] il G. per la sua edizione della Geographia di Tolomeo; esortò Cristoforo Persona a tradurre Origene con una lettera latine dei "Moralia" di Plutarco nel Quattrocento, in Studi umanistici piceni, XIV (1994), pp. 71-84; A. Manfredi, I codici latini di ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] del Πτολεμαῖον, il grande santuario eretto in onore di Tolomeo I dai Rodi dopo l'assedio del 305-4 a , voll. I, 1914; II, 1916; III, 1921: VI-VII, 1926; XIII-XIV, 1933: relazioni preliminari nel Bollettino d'Arte del 1914 (L. Pernier); 1915 (G. ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] -Hougen, 1974; Nordström, 1977, p. 78).Nel campo della miniatura, nel celebre Tolomeo vaticano, dell'813-820 (Roma, BAV, Vat. gr. 1291, c. 9r), medieval hispano: las escenas de trilla y labranza (ss. XI-XIV), AEA 66, 1993a, pp. 57-70; id., El desfile ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] una giusta collocazione all’interno del globo terrestre descritto da Tolomeo. La «quarta parte del mondo» entra così a delle biblioteche e degli archivi, XIII (1902), 10-12, pp. 170-189, XIV (1903), 4, pp. 41-63 (estratto Firenze 1903); H. Vignaud, ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] di abili cartolai in molte città italiane a partire almeno dal XIV secolo. Per l'eccellenza dei prodotti e per il livello araba e medievale, come, per esempio, l'Almagesto di Tolomeo, che aveva ereditato da questa perfino il titolo; anche la ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] necessario premettere che tale struttura è già presente nell’encomio a Tolomeo II Filadelfo (309-246) scritto da Teocrito nella poesia 17, ἐῶ γὰρ ἔσοπτρον ἐκείνου φάναι καὶ ἴνδαλμα».
38 Del XIV secolo sono giunti gli encomi di Demetrio Cidone, editi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] guida unica Monarchia, Libro I, cap. IV, 1-3; cap. XIV, 7-11
IV.1 Satis igitur declaratum est quod proprium opus humani della Commedia; gli studi astronomici danteschi sono i testi di Tolomeo, divulgato da Alfraganus, oltre al De Coelo di Aristotele, ...
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volere
Alessandro Niccoli
Le presenze di v. nell'opera dantesca assommano a 694 (Vita Nuova 60; Rime 53; Rime dubbie 13; Convivio 182; Inferno 79, Purgatorio 84, Paradiso 75; Fiore 131; Detto 17), distribuite [...] , e non da più, IV XV 6; e così in II IV 5, III V 4, IV XIV 6, XXI 2 (due volte), 3 e 14. In qualche caso, invece del semplice v., si ha vuole tempo alcuno e nutrimento di pensieri; III 5 Tolomeo... costretto da li principii di filosofia, che di ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 1612 a un "compendietto di astrologia", che avrebbe tratto da Tolomeo e altri su questioni di natività e malattie (Maccherini, 1993 in Considerazioni sulla pittura, I, Roma 1956, pp. XIV-LVI). L'amministratore dell'eredità di Deifebo, la Confraternita ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] volte (come nel Discorso sopra i pretesi ottici strumenti di Tolomeo Evergete, in Giornale fisico-medico, III [1792], p. specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale araldico-genealogico-diplomatico, XIV (1886-87), 2-3, pp. 31-34; A. Fiammazzo ...
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