ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] anni addietro un frammento di un libro di posta dell'epoca di Tolomeo Filadelfo (255 a. C.). Questo registro, su cui nell'ufficio coll. 2308-2366; X (1919), 2022-2149, s. v. Karten; XIV (1928); 1231-1251, s. v. Mansio, con letteratura precedente; K. ...
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FRISIA (tedesco Friesland; A. T., 44 e 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Johannes J. HANRATH
Carlo TAGLIAVINI
Léopold Albert CONSTANS
Adriano H. LUIJDJENS
È il paese dei Frisî o Frisoni (v. sotto), popolazione [...] guardia di Nerone natione Frisius, un cavaliere ausiliario Frisius. Tolomeo II, 11, 7 non conosce questa distinzione: egli contro i Frisoni centrali presso Stavoren.
Durante tutto il secolo XIV in Frisia continua l'anarchia. Il paese era diviso; ...
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MAURETANIA (Mauretania, Μαυρουσία)
Pietro Romanelli
È la regione più occidentale dell'Africa settentrionale, corrispondente oggi al Marocco e a una parte dell'Algeria. Invero il nome ha avuto anche in [...] di un raffinato sovrano ellenistico. Ben diverso da Giuba è il figlio Tolomeo, che gli succede nel 23 d. C.: quasi nulla sappiamo di Parigi 1896; St. Weinstock, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, Stoccarda 1930, col. 2344 segg.; M. Rostovzev, Storia ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] tempo dopo la sua venuta in Egitto, che fu nell'anno 38 di Tolomeo Evergete (II di questo nome, 170-117 a. C.), cioè il impuri vietati dalla legge (Levitico, XI, 6; Deuteronomio, XIV, 7), i traduttori schivarono il comunissimo λαψύς, usando il raro ...
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NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] Gesellschaft con i voll. I, IV, V, VII, X, XIV, XVIII delle Quellen und Forschungen aus dem Gebiete der Geschichte d . Per l'Italia si vedano, fra gli altri, i lavori di Tolomeo, La nunziatura di Venezia nel pontificato di Clemente VII, Torino 1892; E ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] los Reyños, ecc., d'un autore spagnolo della seconda metà del secolo XIV. Il primo è un cod. ms., che si conserva nella Bibl perché l'Africa non giungeva (tranne nella concezione speciale di Tolomeo) all'Equatore, onde il percorso (come ad Eudosso, ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] suggello di Alessandro Magno, Satireio dell'epoca di Tolomeo I, Dioscuride, originario dell'Asia Minore, contemporaneo di Francia e di Borgogna lavorarono varî glittici alla fine del sec. XIV e al principio del XV; e ancora ne troviamo alla fine del ...
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MARMARICA (A.T., 113-114)
Ardito DESIO
Pietro ROMANELLI
Col nome di Marmarica (gr. Μαρμαρική, lat. Marmarica) comunemente s'intende la parte orientale della Cirenaica, fra il Golfo di Bomba e il Golfo [...] μέγας, cioè al golfo di Sollùm; il limite occidentale Tolomeo lo dà a oriente, l'Itinerario di Antonino a occidente capitale a Paretonio.
Bibl.: Kees, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, col. 1881 segg.; O. Bates, The eastern Libyans, Londra ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] , 220 di Aristofane di Bisanzio, 200 di Erodiano, 170 di Tolomeo di Ascalona. Gli scolî a Esiodo sono dovuti a dotti bizantini, VI-VII), a Tzetze (sec. XII), a Moscopulo (sec. XIV). Importantissimi sono gli scolî agli Epinici di Pindaro, i quali si ...
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SEGESTA (Αἴγεστα; Segesta)
Guido LIBERTINI
Ettore GABRICI
Antica città della Sicilia occidentale e precisamente della regione abitata dagli Elimi ai quali essa dovette la sua origine. I Greci, a eccezione [...] epoca della vittoriosa avanzata di Dionisio nella Sicilia occidentale (Diod., XIV, 48 segg.), e poi sino alle guerre di Agatocle. Fu ἐμπόριον, a cui si riferiscono Strabone, Frontino e Tolomeo, si apriva sulla costa dov'è oggi Castellammare.
La ...
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