Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] sullo stesso nome del padre. Quest'ultimo, a detta di Tolomeo di Lucca († 1327) che è il primo, tardo . XV.
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, XIII, London 1925, pp. 1-164.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947 ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] frattanto invasa dai celti (280) e il re di Macedonia Tolomeo Cerauno era morto combattendo contro di essi; l’invasione fu frenata 1964) e l’ascesa al trono del figlio Costantino XIII aumentarono la virulenza della lotta politica, che sboccò nel 1965 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , suoi acerrimi nemici, Vigo da Camposampiero e Tolomeo Spagnoli, quest'ultimo implicato in un'inchiesta che . Yriarte, I. d'E. et les artistes de son temps, in Gazette des beaux-arts, XIII (1895), pp. 13-32, 189-206; XIV, pp. 130-138, 382-398; XV ( ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Luna. Al tempo stesso Ibn Latif critica l'opera di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia dei Gli ebrei nell'Italia meridionale tra metà dell'XI e l'inizio del XIII secolo, "Itinerari di Ricerca Storica", 6, 1992, pp. 9-28 ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] ebbe un ruolo importante per le sue traduzioni dell'Almagesto di Tolomeo e delle opere di Averroè. Vale la pena di ricordare nell'Italia meridionale tra la metà dell'XI e l'inizio del XIII secolo, ibid.
H. Bresc, Arabi per lingua, ebrei per religione ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] Consiglio di credenza.
Il padre del C., Nicola, svolse una lunga attività politica nell'Italia centrosettentrionale alla fine del XIII secolo: fu infatti podestà a Pistoia (1276), capitano del Popolo a Perugia (1281) e a Piacenza (1284), nuovamente ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] Firenze, e Maria sposò un gentiluomo bolognese, Tolomeo Duglioli; Francesco e Antonio divennero cardinali, e s. d. [ma 16301; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII,Roma 1931, passim; P.Pecchiai, Costanza Magalotti Barberini, cognata di Urbano VIII ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] a partire dalla enciclica Aeterni Patris di Leone XIII (1879), pensatori e studiosi cattolici hanno cercato di il suo entusiasmo: la medicina greca e araba, l’astronomia di Tolomeo, l’astrologia degli arabi e il ‘nuovo’ Aristotele. La vecchia ...
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SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] Osseti; ed Alani erano ancora in Crimea nel sec. XIII.
I Sarmati sono stati sempre nella maggioranza nomadi, vicende dei sarmati e secondo le interpretazioni dei singoli scrittori. Per Tolomeo i confini erano a O. la Vistola (verso i Germani), ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] intellettuale si affermò oltre ogni limite precedente. La decisione di Tolomeo Filadelfo di far tradurre in greco i libri e le storie le orme precoci di Genova, e già dalla fine del XIII secolo comincia a delinearsi il grande ruolo di Firenze in ...
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