La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] forse di Gherardo da Cremona, databile a prima della metà del XIII sec., in quanto è citata nel De caelo et mundo di in questione si trova al limite della visibilità sull'orizzonte. Tolomeo aveva misurato i diversi valori di questo arco per i ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] , poiché fu notato anche da Plinio (Nat. hist., xiii, 22, 72). Invece imbarcazioni più resistenti erano costruite con ; G. Farina, La pittura egiziana, Milano 1929, passim. Per la n. di Tolomeo IV: F. Caspari, in Jahrbuch, xxxi, 1915, p. 1 ss.
3. ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] glorificazione di Omero: Omero appare in trono, coronato da Tolomeo IV sotto aspetto di Chronos e da Arsinoe come Oikoumene griech. Kunst, Diss., Berlino 1937; D. Levi, Aion, in Hesperia, XIII, 1944, pp. 269-314; A. J. Festugière, L'Astrologie et les ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] astronomico-astrologico: con ciò sia cosa che, secondo Tolomeo e secondo la cristiana veritade, nove siano li . E ciò che nel Convivio non era dato di conoscere (cfr. II XIII 19 L'altra proprietade del Sole ancor si vede nel numero, del quale è ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] fase del potere papale: quella che va dal XIII secolo al XVII».
«Plenitudo potestatis»
Al di fuori tutto ciò cfr. D. Quaglioni, Quanta est differentia inter solem et lunam. Tolomeo e la dottrina canonistica dei duo luminaria, in Il sole e la luna. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] come la Naturalis historia di Plinio o l'Almagesto di Tolomeo. Di conseguenza i lettori, i curatori e i contrastare la natura scandalosa dei loro contenuti, il papa Gregorio XIII emise una bolla di scomunica contro chi scrivesse per diffondere ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] stesso valore ‒ come dimostravano i diversi approcci di Tolomeo, di al-Ḫwārazmī (al-ḫwārizmī) e degli astronomi considerazione più nel XV e nel XVI sec. che nella sua epoca (XIII sec.), e che è stato studiato con un'attenzione ancora maggiore nel ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] incaricò il nipote Filippo Boncompagni, la direzione della politica pontificia fu affidata al cardinale Tolomeo Gallio (breve del 24 giugno 1572), con il quale G. XIII aveva lavorato nell'ultima fase del pontificato di Pio IV.
Uomo capace ed esperto ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] delle dottrine pontificie, e in particolare proprio di quelle di Leone XIII, che nel suo progetto di ritorno al tomismo e, più in I insieme ai due pastori. Sull’effettiva data del martirio di Tolomeo e Romano in realtà si discute da tempo a causa di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] Giobbe quale traduttore dello Zīǧ, cioè delle tavole astronomiche di Tolomeo, ma non è certo che si tratti di lui. Anche affezioni degli occhi (pp. 75-80).
Giorgio Warda (Gîwargîs Wardā, XIII sec.)
Giorgio Warda non è un medico ma un poeta, cui si ...
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