Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] Bull. Soc. Arch. Alex., XXXII, 1938, p. 80 e p. 95). Tolomeo I di Copenaghen, L. Laurenzi, Ritr. greci, p. 111, n. 52; 1935-39, p. 149, tav. LXI; D. M. Robinson, Excav. at Olynthos, XII, 1946, p. 328 ss.; M. Rostovtzew, Soc. Ec. Hist. of Hell. World ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] costituzione; nel III libro del De regimine principum Tolomeo da Lucca individua tre caratteri del dominium legitimum sudditi sono la moltitudine e il popolo è il re" (De cive, XII, 8). Vi è un filo diretto che unisce queste tesi all'incondizionata ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Septuaginta o dei LXX), iniziata, secondo la tradizione, sotto Tolomeo Filadelfo (284-247 a. C.) su proposta di Demetrio dei libri di Samuele e Re è nel codice Vat. gr. 333 del XII sec.: 100 miniature per I Samuele; circa 40 per il II; 5 per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] erano i testi dell’antichità classica – le opere di Euclide e Tolomeo in primo luogo, lette in traduzioni medievali del testo e, e la Metafisica (di cui particolarmente significativo è il l. XII, cap. 8 che, trattando delle ‘sostanze’ che muovono i ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] e con altri testi (di Galeno, di Tolomeo, di Avicenna) aprivano orizzonti problematici non sempre assai più ricca quantitativamente e variata qualitativamente di quella che, tra XII e XIII sec., aveva reso accessibile Aristotele all'Occidente, e si ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ‒ trattano gli organi di senso (X-XI), le arterie e le vene (XII), i nervi cranici e spinali (XIII-XIV), e gli organi genitali (XV).
L sua epoca (basti pensare al caso analogo di Tolomeo), cioè quella di consolidare, di concludere sistematicamente il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] aveva reso accessibili la musica di Pitagora, l'astronomia di Tolomeo, l'aritmetica di Nicomaco di Gerasa, la geometria di Euclide Il genere letterario del dialogo restò in uso fino al XII sec., scomparve praticamente nel XIII (ma è usato nel ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] conoscenza; il testo tolemaico non arrivò al mondo latino prima del XII sec., mentre già dalla fine del X sec. gli ambienti 23;33,30°, valore che egli preferisce a quello di Tolomeo (23;50°). La messa in discussione dei parametri tolemaici della ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] a Cirene nel 109-8 a. C. (iscrizione di Tolomeo Sotere II; P. M. Fraser, in Berytus, xii, 1956-58, p. 113 ss.), ed i m ma gli argomenti di M. Guarducci (in Boll. Museo dell'Impero Rom., xii, 1940, p. 44 ss.) sono conclusivi (cfr. anche Isid., Etym., ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e riferì che il cardinale "stimerebbe in queste opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. 146). Ciampoli spiegò che si doveva prestare molta attenzione affinché qualcuno non iniziasse a sostenere ...
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