Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] Bar Bahlūl, un autore attivo a Baghdad nella seconda metà del X sec., utile per le numerose citazioni di opere mediche.
Gli certo Giobbe quale traduttore dello Zīǧ, cioè delle tavole astronomiche di Tolomeo, ma non è certo che si tratti di lui. Anche ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] del regno di Demetrio, l'isola resta in mano ai Tolomei d'Egitto che la governano per mezzo di uno strategòs Cesnola, Atlas, cit.; J. A. Munro, Excavations of Cyprus, in Journ. Hell. Stud., X, 1890, pp. 58-198; J. L. Myres, Catalogue, cit., p. 27; O. ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] tracciato delle vie e alimentavano bacini idrici (hauḍ).
A cavallo tra il X e l'XI secolo, con la caduta dei Samanidi, B. perse Sito del Tajikistan meridionale, probabilmente l'antica Khulbissa di Tolomeo e Plinio, che fu capitale del Khuttalian (o ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] accenna all'intervento dei Franchi contro i Longobardi è nella Monarchia, III, X, 18-9; e lo fa in modo molto confuso, influenzato da quell'emerito confusionario che è fra Tolomeo da Lucca, il quale continuò il De regimine principum di san Tommaso ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] ...meritaro di porre mano a lo coronamento de lo imperio (cfr. G. Villani X 55 " Il modo come [ludovico il Bavaro] fu coronato, e chi 'l so con quanto fondamento la si ritenga opera del domenicano fra Tolomeo da Lucca); onde non a caso vi fu chi, nel ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ), su sfondo azzurro carico ed esattamente conformi agli schemi di Tolomeo (v. tavv. a colori); del resto però, come per 95v (sec. IX), Cod. Dc., 183, fol. 13 (sec. IX-X) di Dresda.
Per avere una visione unitaria dell'insieme si usavano - forse, già ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] per opporle o conciliarle, le posizioni di Aristotele e di Tolomeo. Se la nuova filosofia naturale era ancora assente, la (attivo a Bologna nel 1323). Nella Divina Commedia (Paradiso, X, 133-138), Sigieri di Brabante compare assieme a Tommaso d' ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] occidentali, e ciò nonostante che lo stesso Ficino considerasse Tolomeo un platonicus. Tuttavia, dal nostro punto di vista, fondate sul mito di Er esposto da Platone nel Libro X della Repubblica e sulle speculazioni contenute nel celebre commento di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] però, in misura determinante, gli Harmonica di Claudio Tolomeo (100 ca.-178 ca.). La parte più importante , sinagoghe ed eresie (VIII); lingue, popoli, uffici (IX); alcuni nomi (X); l'uomo e le sue parti, anomalie e imperfezioni (XI); gli animali ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] ibn Tibbōn, che nel 1270 tradusse anche i Libri V-VII e X-XI dello Šarḥ muṣādarāt Kitāb Uqlīdis fī 'l-Uṣūl (Commento ai con il sostegno dello stesso sovrano, gli scritti astronomici di Tolomeo, di al-Farġānī, di Averroè e una parte dei Commenti ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale francese nel 1793]. – 1. raro e ant. Misura,...