Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] un mutamento di stato che uno stato (Kuhn 1985, p. X). Per la stessa ragione si comprende come la fisica di Aristotele nome di Etica Eudemea.
Del resto, Ateneo testimonia che il re Tolomeo II Filadelfo acquistò i libri di Aristotele da Neleo e che li ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] antico nella Gela del IV-III sec. a. C., in Arch. Class., X, 1958, p. 240 s.; La rinascita della Sicilia nell'età di Timoleonte la ritirata dei mercenarî siracusani (Pap. Oxyrh., iv, 1-7) e da Tolomeo (iii, 4, 6).
Bibl.: P. Marconi, in Not. Scavi, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Croce, in perfetto accordo con l'altro segretario Tolomeo Gallio (Galli): l'intesa portò alla sospirata nomina Glemma-S. Bogaczewicz, Roma 1991.
L. Nanni, Epistolae ad principes, I, Leo X-Pius IV (1513-1565), Città del Vaticano 1992, pp. 349-472.
G. ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] particolare la traduzione araba della Geografia di Tolomeo del figlio del già ricordato Giorgio Amirutze, Id., The Columns of Justinian and his Successors, in Id., Studies on Constantinople, X, Aldershot 1993, pp. 1-20.
94 J. Raby, Mehmed and the ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] egli attribuisca ad Aristotele una dottrina desunta dall’Almagesto di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), secondo la quale la Via Lattea anche in un’opera pseudoepigrafica redatta in arabo tra la fine del X e gli inizi dell’XI sec., il Ġāyat al-ḥakīm (Fine ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] della vista e ridà forza allo sguardo" (De opificio Dei, X, 2). Oppure si veda la teoria del concepimento, nel descrivere disegno divino fin dal momento in cui il re ellenistico Tolomeo concepì la grandiosa impresa di traduzione del testo biblico:
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] che Erofilo ed Erasistrato poterono effettuare vivisezioni su carcerati messi a loro disposizione per volere dei primi Tolomei, e Tertulliano (De anima, X, 4) parla addirittura di 600 carcerati nel caso di Erofilo. Il fatto che Galeno taccia di ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] principum ad regem Cypri di Tommaso d’Aquino e Tolomeo di Lucca e il De regimine principum di di Angela De Benedictis in Specula principum, cit., pp. ix-xxviii, in partic. ix-x.
6 D. Quaglioni, Il modello del principe cristiano, cit., pp. 107-108.
7 ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] cercò di riscrivere l'Almagesto per agevolarne la comprensione e, a tale scopo, rimaneggiò le dimostrazioni di Tolomeo utilizzando la nuova trigonometria sviluppata in Oriente nel X sec. e introdotta nell'Andalus da Ibn Mu῾āḏ nell'XI. Ǧābir criticò ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] quale Serdica era la città più fiorente. Secondo Tolomeo, Naisso apparteneva alle terre dei Dardani5; gli ), Beograd 1969, p. 64.
3 Lact., mort. pers. 48; Eus., h.e. X 5,2-14; V. Aiello, La Vittoria di Costantino su Massenzio e il cosiddetto “Editto ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale francese nel 1793]. – 1. raro e ant. Misura,...