GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] da suggello di Alessandro Magno, Satireio dell'epoca di Tolomeo I, Dioscuride, originario dell'Asia Minore, contemporaneo di arabi e bizantini, grande durata in Occidente, dove nei secoli X e XI di nuovo assai scarse sono le testimonianze di quest' ...
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TEOPOMPO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Storico e retore greco del secolo IV a. C., nato a Chio circa il 378 a. C., esiliato in circostanze discusse, insieme con suo padre, dalla città natale per laconismo, fu [...] è del 324. Dopo la morte di Alessandro fu in Egitto da Tolomeo, ma rischiò di essere ucciso per punizione d'intrighi. È questo l e profeti nel libro VIII, sui demagoghi ateniesi nel libro X, sulla storia della Persia dalla guerra con Evagora fino ...
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GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] si data fra il 3° e il 2° secolo, ed è probabile che si tratti della cinta che, secondo Strabone (x, 4,11), Tolomeo iv Filopatore aveva regalato ai Gortinii e che sarebbe rimasta incompleta, essendone stati realizzati solo 8 stadi. La seconda cinta ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] , 220 di Aristofane di Bisanzio, 200 di Erodiano, 170 di Tolomeo di Ascalona. Gli scolî a Esiodo sono dovuti a dotti bizantini, VI), altri a Elia di Creta (secolo IX-X), a Basilio il Giovane (sec. X), a Giorgio Acropolita (secolo XIII), ecc.
Tra gli ...
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TOSCANELLI Paolo dal Pozzo
Giovanni VACCA
Roberto ALMAGIA
Astronomo, astrologo, matematico, medico e geografo, nato a Firenze nel 1397 morto ivi il 10 maggio 1482. Studiò nell'univenità di Padova, [...] misure esageratissime di Marino di Tiro a quelle di Tolomeo sull'estensione del continente antico. Si sa che es., a Martino Berhaim (v. in proposito, per maggiori particolari, colombo, X, pp. 803-o4). Nel 1493, dodici anni dopo la morte del T., ...
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SEGESTA (Αἴγεστα; Segesta)
Guido LIBERTINI
Ettore GABRICI
Antica città della Sicilia occidentale e precisamente della regione abitata dagli Elimi ai quali essa dovette la sua origine. I Greci, a eccezione [...] ἐμπόριον, a cui si riferiscono Strabone, Frontino e Tolomeo, si apriva sulla costa dov'è oggi Castellammare.
La . Recueil des monuments de Segeste et Sélinonte, Parigi 1870, tavola X; Fr. Di Giovanni, Sui lavori intrapresi e sulle scoperte fatte ...
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GNOMONICA
Francesco PORRO de SOMENZI
. È l'arte di costruire gli orologi solari (ἡ γνωμονική, Gnomonice, quae est ars conficiendi solaria): più generalmente, l'arte di rappresentare la sfera celeste, [...] non meno rigorose che eleganti, nelle quali Vitruvio e Tolomeo ci hanno trasmesso la dottrina gnomonica degli antichi. Di Solari, Venezia 1790. - Nell'ultimo secolo, basterà citare il capitolo X (vol. II) degli Elementi di Astronomia di G. Santini ( ...
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TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] È verosimile che dal 294 al 219 sia appartenuta interrottamente ai Tolomei; nel 219 fu una prima volta occupata da Antioco il , prima a quella dei Fatimiti di Egitto (fine del sec. X) e quindi, nel 1089, dei Selgiuchidi. Assediata invano da Baldovino ...
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TANAGRA (Τάναγρα; il territorio Ταναγραία; Tanăgra)
Doro LEVI
Gaetano DE SANCTIS
Antica città greca della Beozia, ubicata sulla riva sinistra dell'Asopo, nell'odierna località di Grimada o Grimala, [...] città della Beozia; la prima, nominata anche da Plinio e Tolomeo, era ancora fiorente nel secolo VI dell'era volgare.
Tra E. Fabricius, in Ath. Mitt., X (1885), p. 158 segg.; H. Lechat, Tanagra, in Gazette d. beaux arts, s. 3a, X (1893), pp. 5 segg. e ...
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GLOBO (lat. globus "sfera")
Roberto ALMAGIA
Goffredo BENDINELLI
Termine geografico che fu usato già dagli scrittori latini per indicare sia la sfera terrestre, sia anche le sfere del Sole, della Luna, [...] stessa epoca, norme per la costruzione di globi celesti dava Tolomeo.
Raro fu invece presso gli antichi l'uso dei globi il trattato astronomico che va sotto il nome di Alfonso X di Castiglia contiene norme per costruire globi celesti, suggerite dalla ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale francese nel 1793]. – 1. raro e ant. Misura,...