De Meteoris (Meteorologica)
Enrico Berti
Titolo con cui nel Medioevo venivano indicati i Meteorologica, opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, secondo il disegno dell'autore, [...] il testo aristotelico a causa dell'influsso di Tolomeo e di Avicenna, ricordati dallo stesso Alberto ( ), del lampo Pg V 37-39 (cfr. Meteor. II 9, 369b 4-7), del tifone Pd VIII 22-23 (cfr. Meteor. III 1, 370b 31-371a 3), della pioggia Pg V 109-111 ( ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] fu la colossale immagine di Serapide commissionatagli da Tolomeo I Sotere per il tempio eretto in Alessandria , 1928, pp. 47-53; A. Adriani, Alla ricerca di Briasside, in Mem. Lincei, VIII, i, fsc. 10, 1948, p. 434 ss. (con bibl. prec.); E. Buschor, ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] compendio di astronomia basato su Aristotele, Tolomeo e i principali astronomi arabi: ma, Annales typographici ab artis inventae origine ad annum1500, III, Norimbergae 1795, p. 451 n. 2467; VIII, ibid. 1800, pp. 23 n. 796, 144 n. 2022, 394 n. 454; XI, ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] . Angioina..., III, Napoli 1951, pp. 57, 200, 283; IV, ibid. 1952, pp. 106 s.; V, ibid. 1953, p. 140; VII, ibid. 1955, p. 208; VIII, ibid. 1957, pp. 57 s.; IX, ibid. 1957, , p. 39; XII, ibid. 1959, p. 143; XIII, ibid. 1959, pp. 13, 35, 271; XIV, ibid ...
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VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] in modo esplicito i pitagorici, Seneca, Cicerone, Macrobio, Tolomeo, Platone e Aristotele quali maestri capaci di realizzare un 1623, p. 79; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VIII, Bologna 1790, pp. 156 s.; S. Mazzetti, Repertorio di ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] del mondo di diversi autori raccolte et messe secondo l'ordine di Tolomeo con i disegni di molte città e fortezze( (Roma s.d., des Estampes de la Bibliothèque Nationale, in Nouvelles de l'Estampe, VIII (1970), pp. 2 s.; V. Romani, Note e documenti ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] alla luce le teorie di Didimo e Tolomeo riguardo al problema della divisione degli intervalli N. Pulicelli, Musicisti in Parma nei sec. XV-XVI, in Note d'archivio, VIII (1931), pp. 132, 197, 278; K. Jeppesen, Die mehrstimmige italienische Laude um ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] loro, nella guerra. Viceversa, nel 1181, secondo una notizia di Tolomeo da Lucca, il C. si impegnava, in caso di guerra , in Monumenta Germaniae historica,Scriptores rerum Germanicarum, n.s., VIII, Berlin 1930, p. 76; O. Hartwig, Quellen und ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] Fupodestà anche nel 1203, anno nel quale, a dire di Tolomeo Lucense, "fuit in civitate Luce discordia inter milites et cura di B. Schmeidler, in Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum Germanicarum,VIII, Berolini 1930, pp. 93, 98, 110; Arch. di Stato di ...
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L'invenzione dello zero
Angelo Guerraggio
L’invenzione dello zero
Lo zero è entrato relativamente tardi a far parte del linguaggio matematico – attraverso la civiltà indiana e poi la cultura araba – [...] , che sono tutto quanto rimane della sua opera, anche Tolomeo impiegava lo zero con un suo specifico simbolo. Anche se un’altra civiltà, quella islamica. Nella prima metà dell’viii secolo, impadronendosi della penisola iberica e sconfiggendo a oriente ...
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