ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] questa egli cita esplicitamente la Metafisica di Aristotele (XLI, 6), Tolomeo (XXIX, 2), e parecchie volte la Bibbia; e ancora, Arrigo sbarcò a Pisa il 6 marzo 1312; e potrebbe darsi che vi fosse anche l'A., se in questo periodo (marzo-aprile 1312) ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] elegante consacrazione poetica della regalità divina di Tolomeo poteva farsi condanna del dispotismo e Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti letterari e politici dal 1796 al 1808, a cura di G. Gambarin, 1972; ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] un'altra personalità milanese, ravvisata in A. Tolomeo Gallio Trivulzio, cui il C. raccomandò la varia come la sua provocò polemiche e dissensi, ma un aspetto sul quale vi fu unanimità di giudizio (con la sola, parziale, eccezione del Baretti) fu ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] più probabilmente, a Creta, ma non si sa per quanto tempo vi rimase.
È attestata la sua presenza, ma non il motivo del anche, prima della fine del 1451, l'Almagesto di Tolomeo, al quale avrebbe aggiunto un commento che ebbe notevole fortuna ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] recasse a Roma non è possibile sapere con esattezza. È probabile che vi giungesse intorno al 1466-67, sui vent'anni, e fosse subito pp. 155 s.), e della versione latina della Cosmografia di Tolomeo redatta da Iacopo di Angelo da Scarperia (Romae, A. ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] collaborò con Marco Beneventano all'edizione della Geographia di Tolomeo (Roma 1507). Nella prefazione all'edizione veneta del citata a Licori, il Croce (Poesia popol., p. 455) vi ravvisa il tentativo di rappresentare la voluttà "nel suo spasimo, in ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] della letteratura storico-giuridica (Bartolo, Biondo Flavio, Tolomeo da Lucca, Andrea Dandolo) e filosofica (Aristotele . del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50. ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] che lo indussero a farvi ritorno. Volle poi rivedere la sua Traù e vi si trattenne a lungo per poi fare nuovamente ritorno a Graz, finché nel e nella battaglia per l'autonomia della Dalmazia e non vi fu commemorazione politica in cui il L. non facesse ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] studiando con Gregorio Tifernate, Lorenzo Buonincontri, Tolomeo Gallina e Giorgio Trapezunzio, tra 1455 e , dedicati a s. Giorgio e da lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne ereditò le ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] X di Castiglia per esortarlo a rivendicare la corona imperiale (Villani, VI, 73). Non si sa se e dove il L. abbia risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E qui lascio la rima / ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....