NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] ebbe finito la Nèkyia, si rifiutò di venderla al re Tolomeo, che gli offriva sessanta talenti. Plinio che ripete la notizia se, fra le pitture pompeiane di questo soggetto, vi fossero elementi riportabili ad un archetipo niciano. Quella della ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] sopra la testa della regina. In un rilievo di Kōm Ombo, Tolomeo IX con Cleopatra II e Cleopatra III si presentano a Horus. a Salonicco: K. F. Kinch, L'arc de triomphe de Salonique, tav. vi. Immagini di imperatori tra il Sole e la Luna: H. P. L'Orange ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] . di Studi Romani, i, p. 186 ss. e 294 ss.). È incerto se vi siano stati anche modelli di cupole lignee (cfr., Varro, De re rust., 3, 5 questo tipo anche gli edifici a nicchia sulla nave di parata di Tolomeo IV (Athen., v, p. 205). A partire dal I sec ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] , a volte, come nella nave di Gerone e di Tolomeo Filopatore erano di l. prezioso, artisticamente lavorate ad intarsio 'ornamento, notevole è una mascherina silenica finemente lavorata. Ancora vi sono ciste completamente di l. e frammenti di ciste in ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] con la Γέρεισα ricordata in Tripolitania da Tolomeo. Infatti la costruzione dei castelli e delle Roma nel territorio di Orfella: Le due necropoli di Ghirza, in Africa Italiana, VI, 1935, pp. 61-78; A. Merighi, La Tripolitania antica, Verbania 1940, ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] secolo successivo, con la traduzione dell'opera di Tolomeo e, quindi, con la ritrovata conoscenza dei metodi Romuli.Ben più aderenti al vero, e caratterizzate dal rilievo che vi assume una precisa realtà monumentale, sono due opere a fresco connesse ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] di Alessandria (296-5). Qui la b. fondata da Tolomeo Sotere (323-284) costituiva una parte dell'Accademia Reale, del e che portava una struttura a colonne. Se in questo caso non vi è dubbio alcuno sulla interpretazione come b., non si esce dal campo ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] e, quando questo non era possibile, a sostituirle con copie: Tolomeo comandò, ad esempio, che si portasse via da Sinope l'originale anche a Taso, il cui marmo fu usato per le copie, vi fu una scuola di copisti. In Asia Minore dove, in tarda epoca ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] (metà del II sec. a. C.), Andrea (medico di Tolomeo IV Filopatore, morto nel 217 a. C.), Rufo (di Efeso ̧siorowski, p. 151 ss.; H. Omont, Facsimilées des mss., Parigi, s. d., tav. vi; Ch. Singer, in Journ. Hell. Stud., 1927, p. 27, figg. 23, 25, 26 ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] a. C.) che porta ad una recrudescenza del conflitto con Cnosso, Tolomeo IV comincia a cingere G. di mura. Durante la conquista romana pòros uniti da grappe a coda di rondine, può essere datata al VI sec. a. C., e da un pronao interamente chiuso ad E, ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....