VETULONIA (Οὐετουλώνιον, Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vatluna, Vetluna o Vetalu)
Doro Levi
Antica città etrusca, e una delle 12 principali città della confederazione, in cui, secondo la tradizione, [...] antiche poco servono a risolvere la vessata questione: Tolomeo, nella VI tavola di Europa, fissa la sua archeologica di Vetulonia, in Studi etruschi, V (1931), p. 13 segg. (v. ivi tutta la rimanente bibl.). Per le oreficerie v. G. Karo, in Studi e ...
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LEONTOPOLI (Λεοντόπολις)
Arnaldo MOMIGLIANO
Località del Basso Egitto, nota con questo nome in età ellenistico-romana; oggi Tell el-Yehūdiyeh, "collina dei Giudei" a una trentina di km. dal Cairo. Fu [...] figli di Onia IV, Helcia e Anania, in favore di Cleopatra III contro Tolomeo VIII Latiro verso la fine del sec. II a. C.; ma appunto ellenizzazione degli adepti. Né è escluso che la lettera di Aristea (v. IV, p. 326) abbia lo scopo di rîchiamarli al ...
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ITUREA
Umberto Cassuto
. Regione della Siria fra il Libano e l'Antilibano e sulle pendici di queste montagne, che in età ellenistica e romana fu così denominata perché vi si erano stanziati, in un tempo [...] di origine araba (Yĕṭūr, Gen., XXV, 15; I Paralip., I, 31; V, 19). Gli Iturei, estesisi a quanto pare verso il sud fino alla Galilea, . Messo a morte da Antonio il figlio e successore di Tolomeo, Lisania, sotto l'accusa di cospirazione coi Parti (34 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a , Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] C.), Strabone (150 a.C.), Gemino (50 d.C.) e Tolomeo (100 ca.-178 ca.), hanno conosciuto e illustrato il modello dell 1983, Spoleto, Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, 1985, 2 v.; v. I, pp. 107-126.
Singer 1927: Singer, Charles, The herbal ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] strumenti ebbero acquirenti autorevoli, tra cui l'imperatore Carlo V. Sembra che questa circostanza abbia salvato la vita al ciò che concerne la Terra nel suo complesso.
Diversamente da Tolomeo, nell'opera di Pietro Apiano segue un'ampia trattazione ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] di latitudine e longitudine, alle già moderne proiezioni di Tolomeo come le conosciamo nell'affresco di S. Michele a ciò che produce la più forte emozione che l'animo sia capace di sentire" (v. Burke, 1757; tr. it., p. 71): cose grandi e vaste come la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] dalla riscoperta e dalla traduzione della Geografia di Claudio Tolomeo (II sec. d.C.), un trattato di geografia Storia del metodo sperimentale in Italia, Firenze, Civelli, 1891-1900, 6 v.
Crone 1953: Crone, Gerald R., Maps and their makers. An ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] , della longitudine e della continentalità, viene trattata da Tolomeo, mentre l'opera di Strabone è notevole per le of American geographers", 1976, LXVI, pp. 266-276.
Vagaggini, V., Nuove geografie, Genova-Ivrea 1982.
Vallega, A., Geografia umana, ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] Mar Eritreo il più vasto Mediterraneo del mondo, caratterizza soprattutto Tolomeo, che è anche il primo ad avere un'idea P.N., Anecdota syriaca, Leiden, E.J. Brill, 1862-1875, 4 v.; v. IV: Otia syriaca, 1875.
Le Blond 1995: Aristoteles, Parties des ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...