DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] XI, ibid. 1727, col. 677, cap. 272; Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, ibid., col. 1151; Annales Mediolanenses la poesia del segno. Per una rilettura del canto XIII dell'"Inferno", ibid., V (1978), pp. 85-99; W.A. Stephany, P. D.'s self- ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] Benuccio, banditi da Siena e rifugiati a Ferrara, che avrebbe preso origine il ramo ferrarese dei Tolomei, detti dell’Assassino, da cui uscì la Stella Tolomei (v. la voce in questo Dizionario) che fu, nei primi decenni del Quattrocento, la più nota e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] gli si ordina - come scrive il segretario di Stato Tolomeo Galli, il 14 apr. 1576, al nunzio a , p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143; L. Dolfin, Una famiglia ... i Dolfin..., Genova 1904 ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] nel maggio, come Bernardo Dovizi il 17 da Modena scrive a Tolomeo Gonzaga, era stato inviato nel Parmense con 300 lance e 2000 Chronica di Mantua, s.l. né d. [ma Mantova 1521] (dedica del V libro al G.); Cronache… scritte da P. Cagnola, G.A. Prato e G ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] delle tavole per la previsione delle eclissi seguite da estratti annotati di Tolomeo e Proclo; e il De vera nobilitate libellus (s.l. G. aveva inviato al duca di Ferrara un pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II di Francia (Archivio di Stato ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] loro parere intorno a una controversia insorta fra il Comune e l'ex podestà Tolomeo Cortesi da Cremona., due fra essi erano "doctores legum" : il B. e Giovanni da Calcina (Rossi, V, pp. 54, n. 1, 63).
Nell'estate del 1308 il Comune di Bologna intimò ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] in tutta la Sabina; tra i capi sono ricordati Tolomeo, Pietro Colonna e Berardo. Il papa, tornato immediatamente, Il Regesto di Farfa, a c. di I. Giorgi e U. Balzani, V, Roma 1892, pp. 160 ss.; Liber largitorius vel notarius monasterii pharphensis, a ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] dal concilio di Pisa, salì al soglio pontificio col nome di Alessandro V.
Negli stessi anni, probabilmente, I. avviò la traduzione latina della Geographia di Tolomeo, riprendendo una precedente iniziativa di Manuele Crisolora.
Che Crisolora avesse ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] ne costituiva la fonte, la Sintassi matematica di Tolomeo. Riguardo a Euclide, l’insegnamento del M., cc. 143r-146v; Cambridge, University of Cambridge Library, Mss., Ff.V.42, Ff.V.43, Ff.V.44; Madrid, Real Biblioteca de S. Lorenzo de El Escorial, ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] (e come Alessandro Scarlatti). Due sole di queste opere, Tolomeo e Tetide, sono pervenute in partiture più o meno complete; -New York 2016, https://mgg-online.com/article?id=mgg 11433&v=2.0&rs=id-251bf247-90a9-e500-5383-900984365bb6 (16 marzo ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...