SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] oratorio in due parti; 1710, La Silvia, dramma pastorale; 1711, Tolomeo e Alessandro, ovvero la corona disprezzata, in 3 atti e L' augusta allieva in Spagna, e in questa occasione a Giovanni V, che l'aveva nominato cavaliere di San Giacomo, dedicò l ...
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TOSCANELLI Paolo dal Pozzo
Giovanni VACCA
Roberto ALMAGIA
Astronomo, astrologo, matematico, medico e geografo, nato a Firenze nel 1397 morto ivi il 10 maggio 1482. Studiò nell'univenità di Padova, [...] misure esageratissime di Marino di Tiro a quelle di Tolomeo sull'estensione del continente antico. Si sa che , del resto, fu noto anche ad altri, per es., a Martino Berhaim (v. in proposito, per maggiori particolari, colombo, X, pp. 803-o4). Nel 1493 ...
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GASTALDI, Giacomo (o Iacopo; detto maestro Iacopo piemontese)
Roberto Almagià
Il più celebre cartografo italiano del sec. XVI, nato a Villafranca Piemonte al principio del Cinquecento, ma vivente e operante [...] d'Europa e per i paesi mediterranei, i dati di Tolomeo utilizzando sagacemente tutti gli elementi e i materiali nuovi a Italiae cartographica, Firenze 1929, cap. 4°; L. Bagrow, A. Ortelii Catalogus Cartographorum, parte 1ª, Gotha 1928 (s.v. Gastaldi). ...
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SWEYNHEYM, Conrad
Tammaro De Marinis
Il suo nome è legato all'introduzione dell'arte della stampa in Italia. Lo Sw. era probabilmente un operaio che lavorava con J. Fust (v.) e P. Schoeffer (v.) allontanatosi [...] a papa Sisto IV e da essi inserita come prefazione al vol. V dell'opera Glossa in universa Biblia di Nicolò de Lyra.
Stampato il S Sw. si occupò ad incidere le carte della Cosmografia di Tolomeo, lavoro interrotto dopo tre anni dalla sua morte (1477 ...
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GALLIO, Tolomeo
Cardinale. Nato a Cernobbio nel 1526, fu segretario del card. Gian Angelo Medici, che, eletto papa (Pio IV), lo creò arcivescovo di Manfredonia (1562) e poi cardinale (1565; fu comunemente [...] nella politica della S. Sede; tornato in ombra nel pontificato di Pio V, con quello di Gregorio XIII diventò potentissimo. Sin dal 1572 gli di Gregorio XIII, fino al 1585. All'avvento di Sisto V, cedette la sua carica al card. Rusticucci; fu tuttavia ...
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PLATONE Tiburtino
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico, astrologo e traduttore di testi arabi, nato a Tivoli e vissuto a Barcellona verso il 1134-1145. Tradusse con l'aiuto dell'ebreo Abrāhām ben Ḥivyā [...] ed ebraici, fra cui: al-‛Imrānī, De electionibus horarum, il Quadripartitum di Tolomeo, il Liber Embadorum di Abrāhām ben Ḥiyyā che doveva poi essere una fonte di Fibonacci (v.), il De motu stellarum di Albategno, gli Elementi di al-Farghani, ecc ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] probabilmente derivarono quelle cognizioni geografiche, che Tolomeo poté poi raccogliere e trascrivere. lo più brevi, da 4 a 7 strofe, nei libri I-IV, da 8 a 18 nel V, di 3 nel VI, anche di una sola strofe nel VII; più lunghi negli altri libri (VIII ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] titolo di Artaserse IV, ma fu travolto dall'avanzata di Tolomeo. Alessandro avanzò a nord oltre la Battriana e quindi nel la cultura romana. Alla morte di Fraate, si ebbe un breve regno di Fraate V o Fraatace (2 a. C.-4 d. C.) in unione con la madre ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] , nell'Isola Tiberina, fu eretto il primo tempio di Esculapio (v.).
Templi ad Esculapio si erigevano in regioni atte ad accogliere malati, dalla Spagna araba testi ignorati di Aristotele e di Tolomeo, d'Ippocrate e di Galeno. Dall'Oriente giunge un ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Roma nel 338. Del 311 è l'istituzione dei duoviri navales (v. sotto). Un attacco di navi romane alle coste della Campania è difficile manovra, così che Gerone la regalò al re Tolomeo. Tuttavia sappiamo che navi di portata superiore alle 1000 tonn ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...