La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] , 5π/6, ecc.), determinazioni che si basano sul teorema di Tolomeo, che egli richiama (la somma dei prodotti dei lati opposti di Questi studi stereometrici saranno proseguiti da Sinān ibn al-Fatḥ nel IX sec. (con l'opera Fī 'l-misāḥāt al-manāẓiriyya, ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] . Ciò deriva dal teorema 8 dei Phaenomena di Euclide e da questo Tolomeo deduce che la lunghezza del giorno, quando il Sole si trova in chiamato La piccola astronomia, si sa che, almeno fin dal IX sec. d.C., gli autori arabi hanno riunito le opere ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] Qusţà ibn Lūqā di Baalbek, risalente alla seconda metà del IX secolo. Nel XIX sec. lo storico della matematica F. un passaggio alterato, che conviene piuttosto attribuire a Claudio Tolomeo.
Con molta temerarietà Tannery ha modificato il testo per ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] matematica che ne discende non può essere denominata trigonometria.
Tolomeo di Alessandria (attivo intorno al 150 d.C.) fu cui g è invece pari a 6,5 o 7.
Intorno al IX sec. furono riconosciute le identità di base che connettevano le quattro funzioni. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...]
Gherardo cremonese era noto come il traduttore dell'Almagesto di Tolomeo. Il B. si trovava innanzi a un compito biografico oltre i principali librai dell'Italia e dell'estero" (Riv. delle biblioteche, IX [1878], p. 48).
II B. morì a Roma il 13 aprile ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] corpo celeste. Egli prese questi parametri dall'Almagesto di Tolomeo, opera che gli era familiare (probabilmente nella versione traduzione latina di un lavoro dell'astronomo al-Farğānī del IX secolo), data la distanza assoluta del corpo celeste più ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] 1881, pp. 1 ss.) per eseguire seguendo l'ordine di Tolomeo i dipinti cartografici di tutte le regioni del mondo allora note sugli . 4 ss. e passim; L. von Pastor, Storia dei papi…, IX, Roma 1955, pp. 837-840; R. Almagià, Le pitturegeografiche murali ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] esempio ai triangoli simili (v. fig.). I Libri VII-IX trattano di aritmetica esponendo concetti come massimo comun divisore, alla sua opera. Si racconta che il re d'Egitto, Tolomeo, avesse chiesto al matematico di insegnargli la geometria, ma dopo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] la fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a pochi; non si è conservato nessun trattato astronomico risalente al IX o al X sec., con l'eccezione di una tavola ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e che fu utilizzata da Antioco (citato da Porfirio nell'Introduzione alla Tetrabiblos di Tolomeo), Retorio (VI sec.) e Abū Ma῾šar Ǧa῾far ibn Muḥammad al-Baḫlī (IX sec.) e in altre opere astrologiche, come i nove libri delle Anthologiae di Vettio ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...