MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] di quelle cognizioni lo troviamo nel trattato sull'Analemma di Tolomeo.
Vitruvio, seguendo la sua fonte, ci dà notizia omnes, ultima necat; ecc.
Bibl.: Vitruvio, De Architectura, IX; M. Ceti Faventini, Artis architectonicae abbreviatus liber, in A. ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] Ορος, Atene 1903; Τὰ πάτρια τοῦ ἁγίου "Ορους, in Νέος 'Ελληνομνήμων, IX (1912), pp. 116-161; 209-244. Della collezione Actes de l' omelie dei padri, ecc.; rari i codici profani come il Tolomeo di Vatopédi, il Dioscoride di Lavra, ecc. I più importanti ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] quali famoso quello costruito nell'isola di Faro da Tolomeo Filadelfo o, cosa più probabile, dalle stesse torri che epoca carolingia, la pianta del l'abbazia di S. Gallo (sec. IX) mostra due torri circolari; così quella di Saint-Riquier.
Il campanile ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] (Nat. Hist., IV, 108 segg.), ne ricorda più di venticinque; Tolomeo (II, 7) fa menzione soltanto dei quattro principali. In un'iscrizione di XI populi, ma forse l'XI è un errore per IX; la Notitia Galliarum dà il numero di 12.
Gli Aquitani diedero ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] è quello del libro sulle apparizioni delle stelle fisse composto da Tolomeo verso la metà del sec. II d. C.). Ma manacus, di cui si ha un unico esempio in Vitruvio, De arch., IX, 8, ove è detto chiamarsi così il circolo "mensile" (circulus menstruus ...
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Eclisse è l'oscurarsi parziale o totale di un corpo celeste a causa dell'interposizione d'un altro corpo e può avere due aspetti distinti:1. l'astro, non essendo luminoso per sé stesso, cessa di essere [...] iscrizioni dei popoli di più remota civiltà, nell'Almagesto di Tolomeo e in altri scritti di autori greci o latini, hanno Researches on the motion of the Moon (in Astr. Papers, IX, Washington 1912). Citeremo fra esse le seguenti eclissi di Sole, ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] di Martino di Troppau (v), dette Cronaca martiniana; Tolomeo da Lucca (morto nel 1327) scrisse la Historia e in modo speciale negli scrittori casanatensi (v. casanatense, biblioteca, IX, p. 283).
Dalla Rivoluzione francese in poi. - Dopo la ...
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ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] ma la forma Cenabum è attestata da Strabone, da Tolomeo, dalla Tavola Peutingeriana, dall'Itinerario Antonino e da soprattutto per l'intervento di Armand Sorbin, confessore del re Carlo IX. Da allora la città seguì il partito della Lega fino al 1594 ...
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Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] Gaza, con il risultato di lasciare in mano a Tolomeo la Celesiria e a Seleuco la Babilonide. D. 2769 segg.; P. Treves, Dopo Ipso, in Rivista di Filologia classica, n. s., IX (1931); W. Tarn, in Cambridge Ancient History, VI (1927), p. 405 segg.; VII ...
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Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] A.: il suo contenuto e la sua composizione. - Nei mss. e in Prisciano (IX, 51) l'opera di A. si intitola Rerum gestarum libri. I suoi limiti deve essere stato redatto poco prima del 373, Tolomeo, una Chorographia pliniana, un'opera di Timagene, ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...