Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo TolomeoTolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] tavole semplici, in cui si faceva riferimento ai moti principali e alle anomalie. La diffusione delle opere di Tolomeo, alla fine del II sec. e nel III, deve quindi aver avuto luogo su due piani distinti; da un lato, la sua autorevolezza teorica e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] indiana, ma alcuni sono derivati dalle Tavole manuali di Tolomeo. Fonti arabe menzionano anche gli Zīǧ al-Šāh (Tavole un osservatorio. Una volta che il progetto fu approvato da Murād III e dal suo consiglio dei ministri, furono allocati i fondi per ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] per la previsione delle eclissi seguite da estratti annotati di Tolomeo e Proclo; e il De vera nobilitate libellus ( Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, 2, pp. 113-121; III, 4, pp. 352 s.; J. Brunacci, De Benedicto ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] quali la sorte ha voluto che coabitassimo, si servono molto poco di Tolomeo per le due parti, intendo la parte teorica e quella pratica, , Teubner, 1912-1914, 4 v.; v. III: Arbeiten zur griechischen Literaturgeschichte, Geschichte der Wissenschaften, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] più antico trattato ebraico di cosmologia e cosmogonia, risalente al III-IV sec. ca.; infatti, la lista delle posizioni dei de Tarascon nel XIV sec.; mentre Lēwî ben Gēršôm preferì Tolomeo ad al-Battānī. Alcune versioni delle tavole di ᾽Avrāhām bar ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] La lunga tradizione scientifica di questa città, illustrata prima, nel III e nel II sec. a.C., dai nomi di di Erone; l'astronomia, per la quale i testi erano quelli di Tolomeo, di Teone e gli Sferica di Teodosio. Spesso gli stessi maestri si ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] in Biblioteca apost. Vaticana, Mss. Boncompagni, F.1, J.38; aggiunte al commento di V. Nabod al libro III del Quadripartitum di Tolomeo a Gent, Centrale Bibliotheek der Rijksuniversiteit, Mss., 345.
Fonti e Bibl.: Le lettere del M. ai Gonzaga e a ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] le opere classiche di Euclide, Erone Alessandrino e Tolomeo, si trovano quelle di Piccolomini, Sacrobosco, Magini I, Verona 1737, pp. 135-140; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, p. 273; L. T. Belgrano, Degli antichi orologi ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] cioè al cielo delle stelle fisse, con particolare riferimento a Tolomeo e Peurbach: il D., per lo più contrario alla Padova 1832, pp. 324-27; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., III, Milano 1833, p. 495; A. Favaro, Intorno alla vita e alle ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] riversarono nell'edizione romana del 1507 della Geographia di Tolomeo, per la quale elaborò, insieme con Cotta, gli p. 39; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori del Regno di Napoli, III, 1, Napoli 1754, p. 112; N. Toppi, Biblioteca napoletana…, Napoli ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...