CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] insegnamento. Il C. teneva lezioni su Euclide, Tolomeo, la teorica dei pianeti ecc. nelle classi 88; XII (1920), pp. 152-62; L. Simeoni, Storia dell'Univers. di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 7, 59, 115; G. Loria, Storia delle matematiche, Milano 1950 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] condannati dai dotti cristiani come superstiziosi se non eretici. Trattando dell'astrologia universale nel Libro II della Tetrabiblos, Tolomeo volle distinguerla sia dalla cosmologia stoica basata sulla teoria dell'eterno ritorno ciclico sia dalle ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] gli epicurei per tutto il tempo in cui questa scuola è esistita, cioè fino alla fine del II sec. d.C.; l'introduzione di Tolomeo al Libro I della Tetrabiblos riassume gli argomenti principali che di solito utilizzavano gli avversari dell'astrologia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] a partire dalle proprie ricerche di ottica.
b) L'Ottica di Tolomeo. Il testo greco è perduto; la traduzione araba, che molto probabilmente de Historia de la Ciencia Árabe, 1996, 2 v.; v. II, pp. 613-653.
Dhanani 1994: Dhanani, Alnoor, The physical ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] fuori del sistema di istruzione. Nel 1573, l'imperatore Massimiliano II riuscì a far arrivare Charles de l'Écluse (1526-1609) parte dei suoi doveri spiegare l'intera matematica di Tolomeo […] collocando le scoperte di Copernico, Geber, e di ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] avevano lo stesso valore ‒ come dimostravano i diversi approcci di Tolomeo, di al-Ḫwārazmī (al-ḫwārizmī) e degli astronomi iberici, il caso di Gerberto, il futuro papa Silvestro II. Benché avesse ricevuto una solida istruzione tradizionale nella ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] si recò a Napoli, dove suo zio Ya῾aqōv aveva già tradotto, alla corte di Federico II e con il sostegno dello stesso sovrano, gli scritti astronomici di Tolomeo, di al-Farġānī, di Averroè e una parte dei Commenti medi di quest'ultimo all'Organon ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] furono difese da Castelli quando Cristina di Lorena, madre di Cosimo II, chiese che le fossero spiegate. Galilei si accorse dell'importanza queste opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. 146). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] molto alla sua attività. Desideroso di leggere l’Almagesto di Tolomeo, egli si recò a Toledo, dove imparò l’arabo e a partire dalla corte normanna e da quella dell’imperatore Federico II era cominciato un lavoro di traduzione e di studio della scienza ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] tardo XII sec. e nel corso del XIII la Versione II rappresentò la più importante traduzione di Euclide in Occidente. Tuttavia la si trova comunque già nel Libro I dell'Almagesto di Tolomeo, in cui sono incluse anche tavole delle corde a intervalli di ...
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filadelfo2
filadèlfo2 s. m. [lat. scient. Philadelphus, dal gr. ϕιλάδελϕος (v. la voce prec.), come epiteto di Tolomeo II, re d’Egitto]. – Genere di piante della famiglia sassifragacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale: sono...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...