La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'uno nell'altro, uno dei quali porta due traguardi. Tolomeo la chiama astrolabio, ma il Medioevo, che ha usato presenza nel mondo greco-romano è attestata a partire dalla fine del II sec. a.C., fece la sua comparsa nell'Occidente medievale nel ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] sfera armillare per l'emiro di Cordova ῾Abd al-Raḥmān II, e l'astronomo ebreo di Qayrawan Abū Sahl Dūnaš ibn dall'altro che la velocità di precessione non è costante (Ipparco e Tolomeo stabilirono che essa era di 1° in 100 anni, mentre gli astronomi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] di Abū Ma῾šar, Māšā᾽Allāh, al-Kindī e Tolomeo. Queste opere, insieme a una molteplicità di tavole astronomiche, Congrès international de géographie historique, Bruxelles, 1930-1931, 2 v.; v. II: 1931, pp. 266-290.
‒ 1936: Vyver, André van de, ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] se e quando il paziente sarebbe guarito.
Un tipico testo di questa categoria, databile tra il II sec. a.C. e l'epoca di Tolomeo è inoltre l'opera intitolata Prognostica de decubitu attribuita a Galeno, che mescola elementi della fisiognomica con ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] applicato il braccio inferiore, come nel modello di Tolomeo. Le dimensioni di questo apparecchio variavano a seconda , Académie internationale d'Histoire des sciences, 1953, 2 v.; v. II, pp. 539-543.
Roche 1981: Roche, John, The radius astronomicus ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] avevano lo stesso valore ‒ come dimostravano i diversi approcci di Tolomeo, di al-Ḫwārazmī (al-ḫwārizmī) e degli astronomi iberici, il caso di Gerberto, il futuro papa Silvestro II. Benché avesse ricevuto una solida istruzione tradizionale nella ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] 'astronomia occidentali, e ciò nonostante che lo stesso Ficino considerasse Tolomeo un platonicus. Tuttavia, dal nostro punto di vista, l' di Nicomaco di Gerasa (entrambi risalenti alla prima metà del II sec. d.C.). Egli conobbe inoltre il commento di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] letteratura tecnica in latino è Gerberto di Aurillac, che diverrà papa sotto il nome di Silvestro II. Del resto, lo stesso Planisphaerium di Tolomeo fu introdotto in Occidente attraverso una versione araba: fu infatti tradotto nel 1143 da Ermanno di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] furono difese da Castelli quando Cristina di Lorena, madre di Cosimo II, chiese che le fossero spiegate. Galilei si accorse dell'importanza queste opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. 146). ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo TolomeoTolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] alcune tavole semplici, in cui si faceva riferimento ai moti principali e alle anomalie. La diffusione delle opere di Tolomeo, alla fine del II sec. e nel III, deve quindi aver avuto luogo su due piani distinti; da un lato, la sua autorevolezza ...
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filadelfo2
filadèlfo2 s. m. [lat. scient. Philadelphus, dal gr. ϕιλάδελϕος (v. la voce prec.), come epiteto di Tolomeo II, re d’Egitto]. – Genere di piante della famiglia sassifragacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale: sono...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...