CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] celeste. Egli prese questi parametri dall'Almagesto di Tolomeo, opera che gli era familiare (probabilmente nella . cfr. tra l'altro M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, II, Leipzig 1913, pp. 100-106; A. C. Crombie, Histoire des ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] che ha funzione d'inizio del circolo delle costellazioni. Secondo Tolomeo, infatti, va considerato come inizio dello z. - che segni dello z. e paesi della terra (II, 4), con i popoli che vi abitano (II, 2) o con le caratteristiche psichiche dell ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] per discutere sui movimenti lunari, che dalle rilevazioni di Tolomeo fino al sistema di T. Mayer (consistente nell'integrare in Mem. dell'I. R. Istit. del Regno Lombardo-Veneto, s. 2, II [1812, ma st. 1819], pp. 167-78), che esamina la forma generale ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] mercantili. Tra i suoi meriti: l'aver individuato l'errore di Tolomeo che aveva mal calcolato la distanza tra l'Africa e l' 145, 149-170; G. Conti Rossini, Geographica, in Rass. di studi etiopici, II (1943), pp. 177, 180, 183, 194 s.; R. Lefevre, L' ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] risalente a Ipparco (150 a.C.), ma soltanto con Tolomeo, autore del Planisphaerium, il più antico trattato specifico sull' Gerberto d'Aurillac, che divenne papa con il nome di Silvestro II (sec. 10°), e di Hermann Contractus (1013-1054), allievo ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] integrando i calcoli delle Tavole Alfonsine con quelli di Tolomeo, compone le sue (dando anche le regole 1792, pp. 119-32; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, Bologna 1782-94, II, pp. 180-87; IX, p. 57; I. Valentinelli, Bibl. mss. ad S. ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] è però chi gli attribuisce, con il Mongitore (Bibliotheca Sicula, II, Panormi 1714, p. 213), un soggiorno in Sicilia e B. nel dividere lo zodiaco è quello comunemente attribuito a Tolomeo: il B. sembra ignorare le discussioni sorte nella prima metà ...
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Keplero, Giovanni
Francesco Pontello
Un ‘astrologo’ che fece grandi scoperte astronomiche
Giovanni Keplero è stato il primo astronomo del 16° secolo a intuire che le orbite dei pianeti non sono circolari, [...] lo costrinsero a rifugiarsi in Boemia alla corte dell’imperatore Rodolfo II. Qui, nell’osservatorio del castello Benatki presso Praga, fu dopo aver rivoluzionato l’assetto geocentrico di Tolomeo, rinunciò alle orbite circolari tradizionali, ma ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] viene a essere confinato. Le obiezioni di Aristotele e Tolomeo sono ridotte al minimo, e più precisamente a ciò la forma è distinta" (Fernel, De abditis rerum causis libri II, II, I 8, II 2; Scaligero, Exotericarum exercitationum liber XV, ex. 6 e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] condannati dai dotti cristiani come superstiziosi se non eretici. Trattando dell'astrologia universale nel Libro II della Tetrabiblos, Tolomeo volle distinguerla sia dalla cosmologia stoica basata sulla teoria dell'eterno ritorno ciclico sia dalle ...
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filadelfo2
filadèlfo2 s. m. [lat. scient. Philadelphus, dal gr. ϕιλάδελϕος (v. la voce prec.), come epiteto di Tolomeo II, re d’Egitto]. – Genere di piante della famiglia sassifragacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale: sono...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...