BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] fu aspramente disapprovato dalla Curia; il segretario di Stato Tolomeo Galli scriveva al B. nel febbraio 1581 dolendosi " secondo un contemporaneo, con "qualche meraviglia di quelli, che sanno i disgusti, ch'egli ha dato al Papa nel suo primo carico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Antichità classica e nel Medioevo, l’ottica geometrica aveva ottenuto un alto livello [...] varie teorie della visione. Le tre principali sono: 1. estromissione: i raggi visivi sono emessi dall’occhio e “catturano” l’oggetto (l’ottica di Euclide e poi di Tolomeo); 2. intromissione: effluvia che trasmettono le immagini sono emessi dagli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ottica (perspectiva) è una delle discipline scientifiche che compiono i maggiori [...] Oltre ai trattati di Alhazen e Bacone, Witelo attinge ai testi scientifici dell’antichità (in particolare Tolomeo) ed esegue esperimenti volti a determinare i valori degli angoli di rifrazione della luce attraverso l’aria, l’acqua e il vetro. Elabora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] la geometria di Euclide e l’astronomia di Tolomeo. Queste compilazioni tramandano concetti e metodi elementari, Mauro, arcivescovo di Magonza. Le fonti a cui questi autori attingono per i propri studi sono insieme le opere dei Padri della Chiesa e le ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] il peggiore d'ogni odio (id., ibid. 1703), Il più fedel fra i vassalli (id., Casale 1703), La fede tradita e vendicata (id., Venezia 1720), Nino, atto 2° (I. Zanelli, Reggio Emilia 1720), La pace fra Seleuco e Tolomeo (Milano 1720), La Zoe ovvero Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle città, delle professioni artigianali e delle corporazioni professionali [...] non hanno in comune solo il rinnovato interesse per i testi e i monumenti dell’antichità, ma anche attente osservazioni sperimentali cosmo e della terra che compaiono nella Cosmographia di Claudio Tolomeo – edita a Bologna nel 1477 – e disegnate da ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] dei luoghi attraversati, stanno a confermare che il C. non era mosso da semplici interessi mercantili. Tra i suoi meriti: l'aver individuato l'errore di Tolomeo che aveva mal calcolato la distanza tra l'Africa e l'India; l'aver cercato di distinguere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] principi, teste coronate, come ad esempio Giacomo VI di Scozia (...).
A. Koestler, I sonnambuli. Storia delle concezioni dell’universo, Milano, Jaca Book, 1990
Né con Tolomeo, né con Copernico
Tutta l’opera astronomica di Brahe si caratterizza per lo ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] che abbiano visto la luce in Europa dopo la Cosmografia di Tolomeo, e cioè il Monte Sancto di Dio del gesuato Antonio Bettini stampe o serie di stampe - come, per fare un solo esempio, I Pianeti e Le Sibille - erano state incise prima in un modo ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] le sue istruzioni il 19 giugno 1552: lo incaricò di consolidare i buoni rapporti tra la S. Sede ed Enrico II. Dal 1552 i suoi legami con i Farnese. Ritrovò i favori papali sotto Pio IV, grazie alla sua amicizia con il segretario del pontefice, Tolomeo ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...