NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] i prognostica che si allontanano, nei calcoli dei grandi eventi ciclici, dall’autorità del grande Tolomeo lettere in una disputa fra A. N. e L. Prassicio, in Ethos e cultura,I, Padova 1991, pp. 233-263; A. Pattin, Un grand commentateur d’Aristote: A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] Russell.
“Diodoro era alla corte di Tolomeo Soter quando Stilpone gl’indirizzà alcuni argomenti parte nel luogo di destinazione. Il secondo, nella versione di Sesto Empirico (Contro i matematici, X, 87, tr. nostra): “Se qualcosa si muove, si muove ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] libertà della Polonia. Il D. non nascose le sue simpatie e i suoi incoraggiamenti per questa iniziativa.
Nel corso del 1768 l'attività dei P. Tibaldi (Pellegrini) per il cardinale Tolomeo Gallio nella seconda metà del Cinquecento, facendone la ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] sua cerchia (catal.), Firenze 1966, p. 28; R. Roli, I quadri e i dipinti murali degli altari dal '500 all'800, in Il tempio di Federico Zeri, Milano 1984, 1, pp. 419-423; M.G. Tolomeo Speranza, P. F. a villa Giulia, in Oltre Raffaello ... (catal.), ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] i moti dei pianeti, quali e quanti questi moti siano, come si giunse alla determinazione delle ore, il tutto basato sull'autorità dell'Almagesto di Tolomeo commento alla cinquantunesima parola del Centiloquium di Tolomeo (cod. Vienna 5503, f. 115rv), ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] dei re aragonesi di Sicilia, I, 1282-1290, Palermo 1917, pp. 39-41, 390 s.; Tolomeo da Lucca, Die Annales des pp. 200 s.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d’Urbino, Firenze 1859, I, pp. 44-92 (Guido); pp. 93-104 (Galasso). L. Tonini, Rimini nel ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] 'arco GC, distinto da G e da C. La sorgente luminosa passa quindi prima in I (proiettando un'ombra in K) poi in G (proiettando un'ombra in H) poi di eliminare le difficoltà del modello lunare di Tolomeo, in particolare "l'incapacità di questo modello ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] fenomeno di ‘rimozione’ completa i cui effetti si sono i sermenti e gli stecchi …»), solo per citare due scrittori inconciliabili per scelte stilistiche.
Alighieri, Dante (1529), De la volgare eloquenzia, trad. G.G. Trissino, Vicenza, Tolomeo ...
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Livio, Tito
Antonio Martina
La città di Verona, per due volte soggiorno di D., rappresenta un anello fondamentale per la trasmissione di L.: nel periodo di transizione dall'età carolingia al risveglio [...] e 341), che ricorda F. Frezzi Quadriregio II 9 " non quella che riempie i moggi d'anella ", ha notato (p. 320 n. 2) che Livio... " XIII [1938] 328-329), il quale chiama in causa Tolomeo da Lucca, che sottolinea in quell'episodio lo " zelus iustitiae ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] di Toledo la paternità della traduzione dei Maqasid al-Falasifah (I principi dei filosofi) di al-Ghazali e di alcune opere Aristotele. Raggiunta la Spagna alla ricerca dell’Almagesto di Tolomeo (come già avevano fatto Ermanno di Carinzia e Roberto ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...