Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] tale forma perché, scrive il matematico,
il Planisferio di Tolomeo non poteva essere capito se non a stento e con optics of Ibn al-Haytham, Books 1-3 on Direct vision, ed. A.I. Sabra, 2 voll., London 1989.
La prospettiva di Federico Commandino, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] esponenti di spicco della vita romana e napoletana, ovvero Tolomeo Gallio, che era stato segretario di papa Pio stupidi e stolti, disprezzeremo quasi e respingeremo le forze ed i beni della natura e la stessa natura, mentre venereremo ed ameremo ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] dati numerici conosciuti e non avvalendosi di procedimenti geometrici.
Come testimoniano i protagonisti dell’ultima fase dell’ellenismo alessandrino qui ricordati, Erone, Tolomeo e Diofanto, il sapere matematico e scientifico perde quel carattere ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] epoca del Calendario Jiuzhi è il 20 marzo (domenica) 657 e i due testi forniscono un'identica tavola per l'equazione solare.
Il Yusi jing, che va probabilmente identificato con il Libro di Tolomeo (Duli yusi jing) citato da altre fonti cinesi; la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] , se dica cose verosimili, se le cose che si leggono concordino con i luoghi e i tempi. Non bisogna credere a caso a chi parla e a chi scrive scritti si basano su autori antichi come Strabone, Tolomeo e Plinio il Vecchio. Mentre, però, la descrizione ...
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Filosofia
Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi [...] è, nel campo della scienza, sottoposto a un'autorità competente (Tolomeo in astronomia [Cv II 5-6, dove ricorre il termine posizione di Pd XXVI 124-138 è diversa da quella sostenuta in VE I IV e VI 4 ss.; e per la trattazione di argomenti filosofici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche condotte da Galilei con il telescopio svelano nuovi fenomeni [...] una su ciascuno dei due lati. Galileo non è l’unico a osservare i cieli con uno strumento ottico. Nel 1609, in Inghilterra, Thomas Harriot quanto nell’altra. Quindi è che Aristotile e Tolomeo, come quelli che avevano penetrata questa considerazione, ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] stesso papa Onorio II (ibid., coll. 157-158), nonché i suoi interventi ancora presso il pontefice a favore dell'arcivescovo Enrico contro comanda in quest'ordine, come Virgilio in poesia, Tolomeo in astronomia, Aristotele in filosofia, s. Domenico in ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] nome fa riferimento al nucleo dei colonizzatori autoctoni iberici: Iliberis (Tolomeo, Geographia, II, 3) o Iliberri (Plinio, Nat. l'opera di Muḥammad V; vi si ritrova il gusto per i simboli, per la scienza e la poesia che contraddistingue l'ultima ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] «Fêtes galantes» di Verlaine (con incisioni di C. Tolomeo), Milano 1989 (testo confluito in Saldi d’autunno); scrittore e la sua terra: G. B. e la Sicilia “babba”, in Sinestesie, I (2002), 2, pp. 45-56; A. Cinquegrani, La partita a scacchi con Dio, ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...