Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] ; Strab., IV, 182; Mela, II, 80; Plinio, Nat. Hist., III, 33; Tolomeo, II, 10,9; Ravenn., IV, 28, p. 244; V, 3, p. 340 de la ville d'Agde, Montpellier 1824; C. Jullian, Hist. de la Gaule, I, 5ª ed., Parigi 1925, p. 400; L. A. Constans, Esquisse d'une ...
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Nata nel 278 circa da Tolomeo II e dalla prima moglie di lui Arsinoe figlia di Lisimaco, fu sacrificata alla ragione politica e nel 252-51 destinata come sposa ad Antioco II che già era unito con Laodice. [...] non tardò a procurare l'atteso erede. Ma la sua felicità fu assai effimera e forse Tolomeo II visse abbastanza per conoscere la tragedia in cui naufragarono tutti i suoi sogni e progetti. Laodice seppe attrarre di nuovo a sé Antioco in Efeso e, morto ...
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NICOSIA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
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Cittadina della provincia di Enna, distante da questo capoluogo circa 43 km. Si stende in terreno collinoso e scosceso, a 714 m. s. m., tra alte montagne, [...] greca nei pressi della città di Erbita, nominata da Tolomeo. Quando questa venne distrutta dai Saraceni, s'accrebbe per 'innalza la poderosa mole del campanile, in origine una torre con i due piani inferiori, mentre il terzo fu aggiunto alla fine del ...
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SELEUCO IV, soprannominato il Filopatore
Piero Treves
, Secondogenito di Antioco III il Grande, divenne erede al trono di Siria nell'estate del 193 a. C., alla morte del fratello maggiore Antioco, di [...] , ricercare i mezzi migliori della rivincita, sorvegliando i confini di Celesiria, minacciati di continuo dal Tolomeo. Una sua , coll. 1242-45; G. De Sanctis, Storia dei Romani, IV, i, Torino 1923, p. 264 segg. Un nuovo documento, importante per la ...
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Nome di parecchi artisti greci.
1. Ateniese del demo di Alopece, scultore di bronzi: operò, all'incirca, dal 410 al 360 a. C. Famoso per i ritratti, cercava la somiglianza più che la bellezza delle forme [...] da Plinio (Nat. Hist., 34, 76), l'Atena con i serpentelli del Gorgoneio sull'egida, che vibravano al suono della cetra; alessandrino da Valerio Massimo. I due autori raccontano che accolse e ospitò in Roma Tolomeo Filometore, cacciato dal fratello ...
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Filosofo arabo musulmano della Spagna, morto circa il 600 dell'ègira, 1204 d. C. Fu amico e discepolo dell'altro famoso filosofo Ibn Ṭufail (v.) ed ebbe rinomanza anche nell'Occidente europeo per un suo [...] fisica aristotelica, gli epicicli e gli eccentrici di Tolomeo. Egli segue dunque la corrente anti-tolemaica iniziata esistano in realtà moti celesti da occidente a oriente e che i moti planetarî diretti (ossia verso oriente) siano una semplice ...
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, Figlia di Tolomeo III. Alla morte del padre, quantunque avesse ereditato dalla madre, Berenice di Cirene, molte qualità fisiche e morali, non riuscì a sottrarre il fratello alla malvagia influenza delle [...] a lei dedicò Erastostene, maestro del mal riuscito allievo Tolomeo IV, sono riportate le sdegnose parole che la regina en l'honneur de Ptolemée IV, Cairo 1925, pp. 11-13. Per i ritratti v. bibl. sotto arsinoe filadelfo e inoltre A. Levi, Un ritratto ...
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. Tribù dell'India Inglese, che novera più di un milione e mezzo di individui. Sono attualmente in massima parte di religione indù, con pochi maomettani, e parlano gujerati o marwari, dialetti indo-europei. [...] del resto anche le tradizioni locali e con quelli i capi Bhil hanno in comune anche il titolo di (400 a. C.); col nome di Phyllitae (vestiti di foglie) da Tolomeo. Il nome della tribù sembra derivi da una parola dravidica significante "arco".
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Era la più occidentale delle città della Pentapoli cirenaica, posta sul litorale, ove questo, da levante, comincia a incurvarsi per formare il golfo della grande Sirte. Nulla con precisione sappiamo della [...] dalla tempesta, e la liberò. Terminata quella guerra, i Messeni, cacciati da Naupatto dagli Spartani, vennero a importanza e prosperità si accrebbero nel periodo tolemaico e romano. Tolomeo III Evergete, dopo averla ridotta in suo potere con la ...
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Figlio di Cicno, uno dei più noti tra gli attidografi. Visse nella prima metà del sec. III a. C. e cadde, come partigiano di Tolomeo Filadelfo, dopo l'occupazione di Atene da parte di Antigono Gonata (263 [...] riduce a rendersi conto più o meno fantasticamente del loro nome.
Raccolta di frammenti in C. Müller, Fragmenta historicorum graecorum, I, p. 384 segg. e IV p. 646 segg., ormai invecchiata. Nell'attesa della nuova raccolta in F. Jacoby, Fragmente der ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...