MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] pontificum Romana, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXII, a cura di G.H. Pertz, Hannoverae 1872, pp. 479 s.; TolomeodaLucca, Annales, a cura di B. Schmeidler, ibid., Scriptores rerum Germanicarum, VIII, Berolini 1955, pp. 190 s.; Die Chronik des ...
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tomismo
Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di Tommaso d’Aquino (➔) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia. Il t. ha esercitato, sin dall’epoca di Tommaso, [...] di Tommaso. Altri celebri discepoli furono lo storico TolomeodaLucca e Giovanni di Napoli. I domenicani italiani Alberto di fece pubblicare nel 1914 le «24 tesi» di filosofia tomista da tenere nelle scuole di filosofia) e di Benedetto XV, le ...
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Ubaldini, Ubaldino della Pila
Eugenio Chiarini
Personaggio che Forese mostra a D., fra i compagni suoi di peccato (gola) e di pena, per fame a vòto usar li denti, nel sesto ripiano del Purgatorio (Pg [...] secondo la quale, in quell'anno, egli " fu levato dalle carceri di Lucca... col nobile Bonaccorso da Ripafratta " dopo non breve prigionia; ma TolomeodaLucca, da cui il Repetti attinge inesattamente, riferisce la notizia a un Baldinus de Ubaldinis ...
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Pallante
Antonio Martina
Figlio di Evandro, il re della colonia di Arcadi venuto, prima della distruzione di Troia, sulle rive del Tevere, dove aveva fondato Pallanteo, così chiamata dal nome del progenitore. [...] cronaca di Martino Polono e successivamente degli scritti dello Pseudo-Brunetto e di TolomeodaLucca, contemporanei di Dante.
P. è ricordato da Giustiniano in Pd VI 36 (e cominciò da l'ora / che Pallante morì per darli regno). La virtù dell'aquila ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] e di Pisa; nel 1303, su richiesta del capitolo generale, intraprese una missione con fra' TolomeodaLucca; nel 1303-04 lavorò diligentemente alla canonizzazione di Tommaso d'Aquino.
Dopo una lunga, fruttuosa carriera, il B. morì nel Natale del 1322 ...
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Bruto, Lucio Grunio
Manlio Pastore Stocchi
Secondo la tradizione fu l'anima della rivolta popolare contro Tarquinio il Superbo, e dopo la cacciata del re e l'istituzione della repubblica venne eletto [...] fidem, qui maluit salutem liberorum suorum periclitari quam populi " (Policrat. IV XI). E in tempi più vicini a D., TolomeodaLucca, che pur legge e cita il De Civitate Dei, non vede nell'episodio che un esempio dello " zelus iustitiae apud Romanos ...
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Enrico da Cremona (E. Casalorci)
Filippo Cancelli
Decretalista, vescovo di Reggio dal 1302, morto nel 1312; fu autore del De Potestate Papae; gli si attribuisce anche un frammento di libello anonimo [...] Nella Bibbia il potere era dei sacerdoti e dei re eletti da sacerdoti; Cristo stesso era re e sacerdote, e a Pietro sostanza, è quello cui pervengono TolomeodaLucca, Egidio (Colonna) Romano, Giacomo da Viterbo, e in seguito Agostino Trionfo ...
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Scornigiani, Giano
Renato Piattoli
, Personaggio pisano, figlio di Marzucco S., da identificarsi con ogni probabilità in quel da Pisa / che fé parer lo buon Marzucco forte (Pg VI 17-18).
Nessuno degli [...] non cita), dove si fa Marzucco " pater domini Vanni Scornigiani ", e col sussidio degli Annali di TolomeodaLucca, ha concluso che quel da Pisa era Giovanni o Gano, detto Farinata, di Marzucco Scornigiani. Infine il Luiso ha sottoposto ad acutissimo ...
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usurpazione
Simonetta Saffiotti Bernardi
Col concetto di u. s'intende giuridicamente l'appropriarsi di beni morali o materiali su cui non si ha alcun diritto e, in particolare, attribuirsi delle mansioni [...] Leone III in favore di Carlomagno (D. in realtà la riferisce erroneamente ad Adriano I, come del resto TolomeodaLucca, in quanto ambedue si servivano come fonte del Decreto di Graziano), per replicare alle argomentazioni dei canonisti che volevano ...
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Michele I, Imperatore d'Oriente
Ugolino Nicolini
Della famiglia greca Rangabe, successe sul trono al genero Niceforo I dall'811 all'813.
Per la maldestra condotta verso iconoclasti e iconoduli dispiacque [...] conclude sbrigativamente il discorso adducendo una prova ‛ per absurdum ', riferendosi indirettamente alle fonti del Decretum e di TolomeodaLucca. In entrambi i casi D. fallisce nella fonte storica, non in quella canonistica. Ciò potrebbe spiegarsi ...
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