Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] cui sviluppò la concezione corpuscolare della materia. Il nuovo papa Urbano VIII, cui l'opera fu dedicata, accolse G. a Roma nel semplice della rotazione giornaliera della sfera celeste postulata da Tolomeo. Nella terza giornata G. afferma che la ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] poteva correttamente render conto sia in base alla dottrina di Tolomeo sia in base a quella di Copernico; prima delle osservazioni nella storia della scienza" (v. Needham, 19712, p. VIII). Il gruppo degli storici e degli scienziati inglesi che si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] le Institutiones grammaticae e per le opere minori; già avviato nell'VIII sec., esso esplode nel IX e X sec., come testimonia ; i suoi strumenti sono quelli enumerati nell'Almagesto (i regoli di Tolomeo e la sfera armillare; v. cap. XXVIII, par. 2): l ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] I ha carattere preliminare. Come di norma per un'introduzione, la prima metà (capp. I-VIII) è stata certamente redatta alla fine del lavoro e in essa Tolomeo riesamina le ipotesi più generali che reggono la sua astronomia: il cielo è sferico (I, 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] quali disapprovava la condotta incerta e confusa della guerra.
Quando morì Bonifacio VIII (12 ott. 1303) e gli successe Benedetto XI – pio usurpazione un argomento che era stato già dibattuto da Tolomeo di Lucca e Landolfo Colonna.
Fra gli argomenti ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] moto della terra in favore di Tolomeo", rabberciando la scricchiolante impalcatura aristotelica. III, pp. 382, 452, 568; IV, pp. 407, 409; V, p. 127 n. 1; VIII, p. 230 n. 4; R. Descartes. Oeuvres, a cura di C. Adam-P. Tannery, Correspondance, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] questi aveva commentato l’Almagesto e il Quadripartito di Claudio Tolomeo, di cui pare dicesse di essere la reincarnazione. Del da Stelluti, e da questi dedicata al nipote di Urbano VIII, il cardinale Francesco Barberini, che linceo pure era stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] tre esponenti di spicco della vita romana e napoletana, ovvero Tolomeo Gallio, che era stato segretario di papa Pio IV, operette telesiane, entrava nell’Index librorum prohibitorum di Clemente VIII, sia pure con la clausola donec expurgetur. Ma ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] della Luna. Al tempo stesso Ibn Latif critica l'opera di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia dei cieli da Brescia (m. 1326), medico di papa Bonifacio VIII, che volle commissionare all'ebreo converso Giovanni da Capua una ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Vecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo greco 1068-125. Numerose epistole sono reperibili in A. Mai, Spicilegium Romanum, VIII, Romae 1842, pp. 523-608; M. Tafuri, Opere di ...
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