La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] . Determinanti nell'ambito della trigonometria sferica sono state naturalmente anche le opere dell'astronomia greca, come l'Almagesto di Tolomeo (II sec. d.C.). Base della geometria di ordine superiore erano gli scritti di Archimede e di Apollonio di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] sviluppo di tale scienza. In questo paragrafo sono illustrate le differenze tra le condizioni dell'attività di osservazione all'epoca di Tolomeo (II sec.) e i modi in cui essa fu ripresa dagli astronomi arabi, a partire dal IX secolo.
Un'osservazione ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . G. redasse rapidamente il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II di Toscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo semplice della rotazione giornaliera della sfera celeste postulata da Tolomeo. Nella terza giornata G. afferma che la rivoluzione ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , p. es., nell'opera di Erone il meccanico, come negli studî suggeriti dall'astronomia d'Ipparco (sec. II d. C.) e poi di Claudio Tolomeo: dai quali esce - in particolare - una trigonometria; cioè il calcolo delle corde degli archi circolari, e il ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] quella greca manca una notazione per lo zero. Nell'Almagesto di Tolomeo è usato il segno ŏ per indicare che nella misura in seguenti cinque proposizioni primitive o postulati:
I. Zero è un numero.
II. Il successivo di un numero è un numero.
III. Se i ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] sino alla sua morte, comprende scritti di Archimede, di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), Apollonio, Euclide, Aristarco ( alla trigonometria piana, gli altri a quella sferica. Mentre i Libri I, II e IV furono composti probabilmente tra il 1462 e il 1464, il ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] si arrestò a seguito della morte del papa, nel 1464. Pio II (al secolo Enea Silvio Piccolomini) fu un eminente umanista e mecenate astronomo, non di un filologo; egli aveva letto il testo di Tolomeo al fine di usarne i metodi e i risultati, non per ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] si parte dalla suddivisione dell'asse XF con punti di ascissa (bi)0≤i≤n, con (Ii)1≤i≤n, (Ci)1≤i≤n e I1=0 i volumi dei cilindri omologhi, e Ḫāzin è chiaro in proposito: vuole stabilire l'enunciato di Tolomeo non per mezzo di calcoli (ḥisāb) ma per via ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] le [2].
In effetti, geometricamente la [3] stabilisce che (v. Tav. II, fig. 3) i tre parallelepipedi (mtsnfgei) di lati mf=A, fg=D , uno di Archimede ‒ i Galleggianti ‒ e l'altro di Tolomeo ‒ il De analemmate ‒ che erano stati tradotti in latino; ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] del XII e del XIII sec.: la Versione II, denominata in passato Adelardo II, e il testo elaborato da Campano da Novara tavole dei seni, ossia quello di al-Zarqalī e quello di Tolomeo; egli introdusse anche una tavola dei seni a intervalli di 30 ...
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filadelfo2
filadèlfo2 s. m. [lat. scient. Philadelphus, dal gr. ϕιλάδελϕος (v. la voce prec.), come epiteto di Tolomeo II, re d’Egitto]. – Genere di piante della famiglia sassifragacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale: sono...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...