tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] t. anche la ἀπόμοιρα («parte riservata») che, attestata già prima dell’età ellenistica, ebbe larga applicazione soprattutto nei regni dei Tolomei e dei Seleucidi: variava a seconda dei luoghi e delle circostanze, ma in genere era di 1/6 oppure 1/10 ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] dei re di Siria consegnarono la città a Seleuco, e per circa un secolo Efeso fu disputata tra i Seleucidi e i Tolomei: era dei primi, e precisamente di Antioco III, quando i Romani cominciarono a far sentire la loro influenza in Oriente. Nelle guerre ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] persiana, pareva poco credibile sino a che non fu scoperto anni addietro un frammento di un libro di posta dell'epoca di Tolomeo Filadelfo (255 a. C.). Questo registro, su cui nell'ufficio postale di Hibeh (forse null'altro che il greco ἱππών, che in ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] troppo alti per la sua voce, non ama star lungamente nel solenne e nell'aulico; onde se egli, qui e nell'Encomio di Tolomeo Filadelfo (XVII), assume l'abito del cortigiano, non ne ha l'anima, o almeno non spontaneo il tono falso e gonfio dell'arte ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] tragedia della sua seconda moglie Parisina Malatesta, fatta giustiziare con Ugo (figlio di Nicolò avuto dall'amante Stella dei Tolomei detta dell'Assassino) è ben nota (1425). L'ordine da lui stabilito nella successione preferì i figli bastardi avuti ...
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LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] Celesiria e Siria (passando quindi dal dominio persiano a quello macedonico, poi alternativamente a quello dei Seleucidi e dei Tolomei, e finalmente a quello dei Romani), il Libano, per il suo carattere impervio, si sottrasse quasi sempre al diretto ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] arredi del Camposanto pisano e di altre opere di disegno dal secolo XII al XV, Firenze 1810, pp. 24-27; F. Tolomei, Guida di Pistoia per gli amanti delle Belle Arti con notizie degli architetti, scultori e pittori pistoiesi, Pistoia 1821, p. 142 ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] , il centro della cultura ellenistica si spostò ad Alessandria di Egitto, ove regnavano i Tolomei, illuminati protettori delle scienze; a Tolomeo II si deve la fondazione della famosa Biblioteca alessandrina. Molti greci insegnarono ad Alessandria ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , "per ragioni gravi e irresistibili e sopra tutto ragioni di salute", che non vennero però realizzati (lettera a G. Tolomei, Pordenone, 10 luglio 1869: ibid.). Il primo tentativo di trasferirsi a Padova, nel 1869, generò infatti imbarazzate ma salde ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] della Vergine, firmata e datata 1641 (Serre di Rapolano, pieve di S. Lorenzo), Le visioni del beato Bernardo Tolomei (abbazia di Monteoliveto Maggiore), il Beato Niccolò Cerretani di collezione privata, firmato e datato 1644, unitamente a opere già ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...