Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] alessandrino detto del Bruchion dove era la reggia e dunque, all’interno della reggia, la antica e gloriosa Biblioteca dei Tolomei (Ammiano Marcellino, XXII, 16, 15); 3) la conquista araba di Alessandria (642 d.C.) e la conseguente distruzione della ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] cui nome non è menzionato. Piuttosto che vedere in essa l'introduzione di una forma di amnistia attuata da uno dei Tolomei, ci si può chiedere se tale disposizione non faccia piuttosto parte integrante del testo originale che fissava in questo modo ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Nuova poesia toscana (XVI), prodotta da un nucleo di letterati un po' maniacali raccolti a Roma intorno a Claudio Tolomei, e la scelta dei Cantici di Fidenzio (tredici sonetti antologizzati sui venti componimenti firmati da Camillo Scroffa, in xvil ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] la mia bara e il cadavere, se a me morto chiuderai le palpebre, se imbalsamerai la mia salma come si usa coi Tolomei, il mio corpo avrà ristoro e il spirito pace.
CLEOPATRA: Ah, quali rovesci dovrò ancora subire, sventurata!
ANTONIO: Il sole splende ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] il fatto che in epoca ellenistica, quando l'area coltivata del Nord era oggetto di controversia tra i regni dei Tolomei e dei Seleucidi, il Sud conseguì una propria struttura politica e culturale: lungo la strada dell'incenso, un importante percorso ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] da supporre che sia stato nominato poiché il figlio non aveva raggiunto la maggiore età. L'affresco, commissionato dal podestà Nello Tolomei, che compare raffigurato ai piedi della Vergine, reca la firma del solo L.: "Lippus Memmi de Senis me pinxit ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] delle interpretazioni sbagliate rimanesse ancora alta). Sono da mettere in rilievo per il Cinquecento italiano le opere di Claudio Tolomei (Il Cesano, Venezia 1555), Giacomo Castelvetro (Giunta al primo libro delle Prose di M. Pietro Bembo dove si ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (l'edizione impressa a Parma, presso Frassietti, nel 1867 reca la dedicatoria a Clotilde di Savoia), Dante incontra Pia de' Tolomei dal dipinto di Giacinto Massola (l'incisione fu data in dono ai soci della Promotrice di Genova nel 1862) e Ilfine di ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] di una lunga e costante amicizia" (Galiani, p. 270) tra l'I. e il Rinuccini, che conclusi gli studi nel collegio Tolomei di Siena si recò nel Beneventano, a Baselice, presso il feudo di famiglia.
In quegli anni l'I. visse proprio nel Beneventano ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] venne realizzato anche attraverso un programma di italianizzazione dei toponimi e dei cognomi tedeschi per opera di Ettore Tolomei (1923).
Il percorso storico che portò alla costituzione dell’odierna provincia autonoma di Bolzano ebbe inizio nel 1946 ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...