TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
*
Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] mano di Antigono e poi del figlio Demetrio fin circa il 294. È verosimile che dal 294 al 219 sia appartenuta interrottamente ai Tolomei; nel 219 fu una prima volta occupata da Antioco il Grande di Siria, che poco dopo la dovette sgombrare: ma dal 200 ...
Leggi Tutto
SCROVEGNI
Oliviero Ronchi
. La famiglia padovana degli Scrovegni, che fu una fra le più potenti della città, avrebbe avuto modeste origini. Chi ne fa capostipite un Rinaldo Pota di Scrova, suonatore [...] della famiglia Scrovegni, ibid., II; G. B. e A. Gatari, Cronaca di Padova, a cura di A. Medin e G. Tolomei, in Rerum Ital. Scriptores, nuova ediz., passim; Monumenti dell'università di Padova (1222-1318) e (1318-1405) raccolti da Andrea Gloria ...
Leggi Tutto
RESIPISCENZA
Ottorino Vannini
. Resipiscenza del reo, giuridicamente rilevante, è quel contegno del colpevole, volontario ed efficace a impedire o attenuare o eliminare le conseguenze del reato. Soltanto [...] Reue, in Vergleichende Darstellung des deut. und ausl. Strafrechts, parte generale, Berlino 1906, II, p. 435 segg.; A. D. Tolomei, Il pentimento nel diritto penale, Torino 1927; E. Florian, Parte generale del diritto penale, Milano 1934, p. 667 segg. ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] Sonetti del mese, Nicolò di Nisi (o meglio Nigi, da Dionigi) identificato con un "Nicolaus filius Bindini Nigii" dei Tolomei di Siena, potrebbe essere quel "Nicolaus Bandini" che nella Storia di San Gimignano del Pecori compare tra i commissari della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] retorico e falso. È importante notare che le sue Lettere furono ristampate una dozzina di volte in solo mezzo secolo. Ma Tolomei non è certo il solo. La critica delle ricchezze fatta da altri autori è altrettanto stucchevole (per es., Girolamo Muzio ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] ), alle tragedie di C. Marenco, ambientate per lo più in un Medioevo di derivazione dantesca (la più nota fu Pia de' Tolomei, 1837), all'altrettanto popolare Fornaretto di F. Dall'Ongaro (1846), fino alle ultime propaggini di Una partita a scacchi e ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] assalto contro le riforme civili di Leopoldo" con una serie di appassionati interventi del Gianni, del Fabbroni, di M. Biffi Tolomei. In questo duro contrasto il F. svolse un intenso ruolo all'interno del governo, particolarmente nell'estate del '92 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] . fu raccolta da papa Paolo III Farnese e da suo nipote, il cardinale Alessandro, che ammisero nel proprio entourage Tolomei, Giovio, il liutista Francesco Canova (Francesco da Milano) e, per breve tempo, anche Valeriano.
Non sembra che le preferenze ...
Leggi Tutto
DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] un Andrea Dei, che fu provveditore alla Biccherna nel 1383; o, accettando la tesi muratoriana, con il figlio di quel Deo Tolomei che occupò il castello di Manzano e fu inquisitore tra i frati minori. In tale quadro interpretativo fu anche segnalata l ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] europea in vista della guerra santa contro il Turco. Intanto partecipava alla rinnovata Accademia Romana, fu amico dell'Anisio e del Tolomei, scrisse numerosi poemetti e andava lavorando a quella che fu l'opera di tutta la sua vita, quell'Historia de ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...