GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] sulla sua attività alla guida della diocesi di Chiusi, che nel 1383, secondo Eubel (p. 403), fu affidata a Giacomo de' Tolomei, teologo francescano, né si hanno notizie sulla posizione assunta dal G. nel corso dei primi anni dello scisma d'Occidente ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] ne accettacono dagli Ateniesi Antigono e Demetrio Poliorcete; così nel 380 la lega dei Nesioti consacrò in Delo un altare a Tolomeo figlio di Lago, e al medesimo, nel 304, eressero un tempio i Greci di Rodi, decretandogli inoltre il cognome di Σωτήρ ...
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PANNOCCHIESCHI
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia comitale del Volterrano, ricordata già nel sec. X; si divise in più rami, che tennero signoria di castelli in quel di Pisa, di Volterra, di Massa [...] e di altre città, capitano dei Senesi ridivenuti guelfi e della lega di Toscana, marito, dell'infelice Pia de' Tolomei, amante dell'avventurosa contessa Margherita Aldobrandeschi. Compresi nella pace del 1317, i P. furono nel 1319 esclusi dal popolo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] sono tutti figli di Niccolò" - tra i quali v'erano anche Ugo, Leonello e Borso, nati dalla sua relazione con Stella dei Tolomei, detta anche dell'Assassino o dell'Assisino. La nascita di due gemelle, Ginevra e Lucia, e di Alberto assicurò all'E. la ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] dal «castellano» Giovanni Rucellai. Proprio in virtù del dibattito sulla lingua volgare svoltosi a Roma in quegli anni, Claudio Tolomei lo inserì fra i personaggi del suo Cesano (probabilmente scritto dopo il 1525) quale sostenitore della causa del ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] " della maggior parte dell'"inventione", in cui si è voluto riconoscere una donna della famiglia Fondazza lodata da A.C. Tolomei. Resta il fatto che costei, cui era dedicata l'opera nel manoscritto, fatto circolare tra gli amici (oltre a quelli ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] di Lucrezia: la struggente melodia era desunta di sana pianta dalla scena della morte di Ghino nella Pia de’ Tolomei, nella quale il tenore aveva fatto furore nella ripresa senigalliese del 1837). Dello stesso autore Moriani eseguì sovente anche ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] A. Mallian, La signora di Saint-Tropez del Dennery e di A. Anicet-Bourgeois), tragedie di argomento medievale (Pia dei Tolomei e Buondelmonte e gli Amidei di C. Marenco, Francesca da Rimini di S. Pellico), commedie romantiche (Ilbicchier d'acqua diE ...
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BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] del moto insurrezionale, gli Spagnoli del presidio inviarono il B. e altri tre cittadini, Ambrogio Nuti, Claudio Tolomei e Austino Bardi, incontro agli insorti che marciavano sulla città perché tentassero di persuaderli a desistere dall'azione ...
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BARBIERI, Vittoria
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1678 e fu attivo, come scultore e stuccatore, soprattutto a Firenze e nella provincia. Scarse le notizie che lo riguardano e scarse le opere pervenute, [...] 1754, p. 267; 111, 3, ibid. 1755, p. 158; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, 1, 3, Parma 1820, p. 72; F. Tolomei, Guida di Pistoia,Pistoia 1821, p. 111; G.Tigri, Pistoia e il suo territorio,Pistoia 1854, pp. 188 s.; W. - E. Paatz, Die ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...