ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] del Regno, il Cristo che fa i miracoli già citato, il S. Gregorio Taumaturgo ai Ss. Apostoli e Il Beato Bernardo Tolomei che riceve la regola in S. Anna dei Lombardi, sembrerebbero confermare, infatti, la scelta di Bernardo De Dominici di annoverare ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] il F., rimasto presto orfano di padre, fu dalla madre inviato a studiare grammatica e retorica presso gli scolopi del collegio "Tolomei" di Siena. In seguito gli eventi della rivoluzione portarono i Falconieri in Francia, e quando aveva 18 anni il F ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] nuovo Elicona s'apre..."), cui l'A. collaborò con venti liriche. "Corri al colle sacro, Dionigi, - scriveva per l'occasione il Tolomei - all'alto viaggio / In cima del monte per la via erta sali".
Si deve probabilmente a questo sterile tentativo di ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] secondo semestre 1305 fu console della Mercanzia e in ottobre 1306 fu uno dei due procuratori dei Tolomei, quando Sozzo Tolomei, la moglie Lagia e Alessio Tolomei vendettero al Comune di Siena le loro quote del castello e corte di Prata in Maremma ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] e simpatia, patrocinandolo caldamente soprattutto presso Piero Vettori.
Fu in questo contesto, sulla scia di Pietro Bembo e Tolomei, che presero nuova e più definita forma le sue convinzioni sull’origine latina e sul legittimo uso letterario del ...
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LEONE Ebreo
Giuseppe Saitta
Jehudah Abrabanel, noto sotto il nome di Leone Ebreo, figlio d'Isacco dell'antica e gloriosa famiglia Abrabanel, nacque all'incirca l'anno 1465 e visse a Lisbona fino al [...] alcuni anni prima del 1535.
Il nome di L. è legato ai suoi Dialoghi d'amore, i quali per testimonianza di Claudio Tolomei, contemporaneo di lui e amico di Mariano Lenzi che ne fece la prima edizione, furono scritti in "lingua sua" e "tradotti in ...
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. Dal gr. Απις, che trascrive la voce egiziana ḥape (h'p.j), copto hape, probabilmente significante "il corridore". Era un torello nero con un triangolo bianco sulla fronte, bianchi pure il ventre, le [...] del dio, che morto diveniva Osiride e si chiamava User-hape, in greco Osirapis, era meta di devoti pellegrinaggi. Sotto i Tolomei, egli fu pure identificato con il dio Sarapis introdotto allora in Egitto. Un torello sacro fu rinvenuto ancora sotto l ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] strati più scuri della superficie. L'esempio più felice di tali tipi di c. è costituito dalle due gemme ellenistiche dette "dei Tolomei" di cui una è a Leningrado e l'altra a Vienna; quest'ultima, una sardonica a 9 strati, presenta due busti abbinati ...
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MAZZUOLI
Maria Vittoria Thau
– Famiglia toscana di scultori, pittori e scalpellini, vissuti tra il XVII e XIX secolo. Per la ricostruzione delle sue vicende restano ancora riferimenti primari i testi [...] , di S. Bernardino e di S. Caterina (laterali dell’altare maggiore), oltre al B. Pietro Pecci e al B. Bernardo Tolomei, e alcuni bassorilievi (S. Ansano, S. Giuseppe, con angioletti, per gli altari).
Insieme con il pittore Giuseppe Nasini, si adoperò ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] allo Studio e dalla sua partecipazione nel maggio 1302 al giudizio che portò al bando dello studente senese Fredo de' Tolomei. Restano alcuni suoi consilia per cause nella curia del podestà, dal 1301 in avanti, dati singolarmente e con altri dottori ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...