COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] diffusa tra le famiglie più in vista della nobiltà piemontese, fu inviato a studiare al collegio de' Tolomei di Siena, insieme con Guglielmo Moffa di Lisio, coi fratelli d'Azeglio, con Clemente Solaro della Margarita, con Ignazio Thaon di Revel, e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] . d.C., presenta Euclide come un platonico e riferisce un aneddoto su di lui, secondo il quale egli, alla domanda del re Tolomeo I se esistesse una via più breve per apprendere la geometria, avrebbe risposto che in tale campo non esiste una via regia ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Bacci, 1911, p. 199) e si può avanzare l'ipotesi di identificarlo col pittore Bartolomeo di Vanni ricordato a Pistoia nel 1413 (Tolomei, 1821, p. 161).
Di Jacopo di Giovanni, nato nel 1395 da un secondo matrimonio del C., sappiamo che nel 1421 gli fu ...
Leggi Tutto
Figlia (forse Gazzuolo 1513 - Napoli 1566) di Ludovico Gonzaga del ramo di Sabbioneta e di Francesca Fieschi; famosa per la sua bellezza e intelligenza, quattordicenne andò sposa a Vespasiano Colonna, [...] dopo un anno, governò il suo piccolo stato, che divenne un centro di elevata cultura, convenendovi poeti come F. Molza, C. Tolomei e F. Berni, e rappresentanti del movimento riformatore, quali P. P. Vergerio, P. Carnesecchi e J. de Valdés. Il pirata ...
Leggi Tutto
METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] il Pascoli, che in genere, va in fondo più degli altri, procurò anche qui di mettere le cose a posto. Le "regole" del Tolomei riguardano soltanto l'uso delle parole nel verso e, a conti fatti, tendono a segnare dei limiti alla libertà che il poeta ha ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] , 2, Bologna 1926-1940, pp. 155, 157, 160, 163, 168-176; G. Gatari - B. Gatari, Cronaca Carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in RIS, XVII, 1, Bologna 1931, p. 236; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, Torino 1978, pp. 1014 s ...
Leggi Tutto
CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] ; Cristofano, poi cavaliere di Malta; Lelio, che morì bambino; Sofonisba e Ulpia, maritate rispettivamente a Bernardo Tolomei e Girolamo Bellanti. Nel 1537 fu nominato savio dello Studio cittadino. Aveva iniziato a ricoprire cariche pubbliche già ...
Leggi Tutto
Famiglia di dinasti dell'Ammonitide (Transgiordania) di religione giudaica, vissuti negli ultimi secoli precristiani. Le notizie principali provengono dalle Antichità giudaiche di Flavio Giuseppe. Il più [...] attivo tra il 240 e 218) si fa concedere da uno dei Tolomei d'Egitto la carica di esattore delle tasse per la Siria e Ircano, figlio di Giuseppe, ne continua la politica favorevole ai Tolomei, mentre i suoi fratelli prendono la parte dei Seleucidi. L ...
Leggi Tutto
LICO
Umberto Mancuso
. Storiografo greco di Reggio, colonia calcidica, continuò nell'età alessandrina (intorno al 300 a. C.) la tradizione logografica del concittadino Ippi e del siracusano Antioco [...] di Falero o durante il decennio della dittatura ateniese o durante l'esilio di Demetrio in Egitto presso i due primi Tolomei. Il soggiorno di L. in Egitto è confermato da lui stesso. Maggiore d'anni al siceliota Timeo (v.), fu probabilmente tra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] d’Egitto, nel III secolo a.C. La città è un centro intellettuale di altissimo livello, dotata, per volontà dei Tolomei, di una Biblioteca e di un Museo, sedi di attività didattiche e dibattiti culturali. Erofilo di Calcedonia ed Erasistrato di Ceo ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...