KHARGAH
S. Donadoni
Nome di un'oasi a O della valle del Nilo. L'antichità più notevole è un tempio ad Ammone che sorge a Hibeh (v.) e che risale all'epoca di Dario, ma che fu successivamente ingrandito [...] ed abbellito dai Tolomei e dagli imperatori romani. All'epoca romana risalgono altri templi minori, e un forte al limite settentrionale dell'oasi, a torrioni rotondi. In epoca copta fu il luogo di esilio di Nestorio e di suoi seguaci; e a quell'epoca ...
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Attrice italiana (Firenze 1911 - Montecatini 1998); nel 1929 con la comp. Palmarini, nel 1930 con la comp. Menichelli-Migliari, fu poi prima attrice con R. Ruggeri. Anche interprete di numerosi film, tra [...] cui ricordiamo: Wally (1931); Lorenzino de' Medici (1935); Kean (1940); Pia de' Tolomei (1941); Le due orfanelle (1942); I due compari (1955); I delfini (1960). Nell'ultima parte della sua carriera si dedicò soprattutto agli sceneggiati televisivi ( ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] in grazie della sua Patria, Pistoia 1666, p. 350; A. Da Morrona, Pisa illustrata, Livorno 1812, p. 171; F. Tolomei, Guida di Pistoia … con notizie degli architetti, scultori e pittori pistoiesi, Pistoia 1821, pp. 189-191; P. Contrucci, Monumento ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] capeggiata dalla consorteria dei Salimbeni, e quella guelfa guidata da Tolomei e Malavolti. Nel 1390, con l'appoggio di Gian Galeazzo Visconti, i Salimbeni assestarono un duro colpo alla parte avversa e Orlando, sfuggito alla morte, il 2 settembre ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] Collegio romano; li continuò a Siena nel collegio Tolomei per giovani nobili; passò infine a Bologna, nella cui università conseguì il dottorato in utroque iure il 10 marzo 1691.
Protetto da Innocenzo XII, nel febbraio 1696 passò a Roma, dove iniziò ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] Alaleona.
I genitori lo fecero studiare a Siena, presso il Collegio dei Tolomei retto dai padri scolopi, dove intraprese il corso di studi letterari e filosofici, compiuti i quali si recò a Roma per conseguire la laurea in utroque iure presso la ...
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RAINERI, Anton Francesco
Pietro Giulio Riga
RAINERI, Anton Francesco. – Nacque a Milano poco dopo il 1515 da genitori appartenenti al ceto medio cittadino. Legatosi ad Alfonso d’Avalos intorno al 1535, [...] si trasferì a Roma nel 1536 entrando in contatto con personalità interne agli ambienti della corte papale. Qui frequentò Claudio Tolomei e dal 1542 l’Accademia della Virtù da questi fondata, dove strinse duraturi vincoli di amicizia con Annibal Caro ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] a Siena, dove studiò nel collegio Tolomei; nel 1859 partecipò come volontario alla seconda guerra d'indipendenza combattendo a Palestro, nel reggimento "Regina", sotto il comando di E. Cialdini.
Tornato a Forlì, nel 1866 ottenne l'incarico di ...
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STRATONICEA
Roberto Paribeni
. Antica città di Caria, così denominata, se non fondata, da Antioco I re di Siria in onore della propria moglie Stratonice figlia di Demetrio Poliorcete. Nelle turbinose [...] vicende del periodo dei Diadochi, Stratonicea appartenne volta a volta ai Seleucidi, forse ai Tolomei, ad Antigono Dosone e a Filippo V di Macedonia, alla repubblica di Rodi. Inclusa nella provincia romana d'Asia e ricordata come città libera, ebbe a ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] provinciale del collegio senese e quelli che più di ogni altro dovettero influire sulla formazione culturale del giovane C.: il Tolomei, appunto, il Caro nel suo tentativo di riproporre i classici in una veste volgare aulica, il Berni, o piuttosto il ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...