Pittore (Crema 1470 circa - ivi 1544 circa). Le sue prime opere derivano dal Foppa e dal Butinone; in seguito risentì notevolmente di Leonardo, del Romanino e del Lotto. Opere: polittico raffigurante S. [...] Nicola da Tolentino tra i ss. Sebastiano e Rocco nella Pinacoteca di Brescia (1495); Deposizione (1504, Brescia, S. Alessandro); la pala con i SS. Sebastiano, Rocco e Cristoforo del duomo di Crema (1519). Attivo anche come scultore, è autore, tra l' ...
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Cardinale (Cervia 1741 - Rio de Janeiro 1817); dal 1786 al 1788, condusse a Napoli le trattative per un concordato tra la Santa Sede e il regno delle Due Sicilie senza però riuscire nell'intento. Negoziatore [...] del trattato di Tolentino (1797), resse poi (1801) la nunziatura di Firenze e fu trasferito nello stesso anno a quella di Lisbona. Nel 1807 seguì i Braganza nel Brasile. Cardinale nel 1816. ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] "finestrone" di S. Niccolò da Tolentino, a Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e Francesco Baratta lavorarono in questa chiesa e se ne può quindi forse arguire che il B. fosse loro parente. Il Wittkower cita un documento ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] legione della Repubblica cisalpina, combatté a Faenza, Ancona, Tolentino. Ammalatosi, tornò a Milano per un breve periodo, per andare poi a Roma, con presentazioni del cardinale A. Dugnani e di Angelica Kauffmann, alla fine del 1799. Incontratosi a ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] dei due sovrani (Wadding, V, pp. 328 s. nn. 1 s.). Con le commendatizie papali datate da Roma il 23 genn. 1292, Tommaso da Tolentino e M. si presentarono a Filippo IV il Bello e poi a Edoardo I. A Parigi intanto era in atto il capitolo generale dei ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] (P. Sella, Francesco, l’Islam e l’Oriente, in Credere oggi, 2009, n. 170, pp. 150-165) e soprattutto per Tommaso da Tolentino. Nel Museum Catharijneconvent di Utrecht si trova una tavola attribuita a Giovanni di Paolo (XV secolo), di 51,5×17 cm ...
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Grammatico e letterato (n. a Bologna ultimo quarto sec. 13º; era ancora in vita nel 1327). Nel 1319 insegnava poesia latina in patria; dopo il 1323 insegnò per qualche tempo a Cesena. Scrisse un Diaffonus, [...] raccoltina di 5 epistole poetiche scambiate tra lui e un tal Nunzio da Tolentino; alcune allegorie sulle Metamorfosi e un commento del poema stesso. Ma è ricordato soprattutto per i versi con cui nel 1320 circa invitò Dante a cantare in latino ...
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Generale austriaco (Vienna 1768 - Sauerbrunn, presso Rohitsch, 1855); prese parte alle campagne di Turchia (1787-92) e alle guerre contro la Francia rivoluzionaria e contro Napoleone, distinguendosi specialmente [...] battaglia di Essling (1809), di Lipsia (1813) e durante la campagna d'invasione della Francia (1814). Dopo aver battuto Murat a Tolentino (1815), concluse la convenzione di Casalanza, per cui Ferdinando di Borbone lo creò duca di quella località. ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] città nativa nel 1722;fece il noviziato e professò nella casa di S. Nicolò da Tolentino in Venezia, ma per la casa di Rimini, il 16 dic. 1723. Compì gli studi di filosofia, pare, a Rimini, ma studiò la teologia nella casa di S. Michele di Firenze, ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] padre, Antenodoro, aveva militato nell'esercito murattiano ed era stato ferito a Tolentino; aveva ricoperto alte cariche nella carboneria nel 1820-21 ed era stato costituzionalista nel 1848: il suo impegno politico aveva esercitato una notevole ...
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