PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] mobile in Liguria, Genova 1996, pp. 77-96; A. Spiriti, Cultura europea e ragioni del luogo: considerazioni sul monumento Morosini ai Tolentini, in Arte Documento, XI (1997), pp. 132-137; L. Rossi, L’Ercole Sauli nel palazzo del Melograno, in Studi di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] integrato con lo sfondo; analogamente alla S. Teresa del Bernini o al gruppo dell'Algardi sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa di mezzo tra il rilievo e la scultura a tutto tondo ma, a differenza degli esempi citati, queste ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] ss. Rosalia e Lucia, dà a s. Ildefonso l'abito domenicano e altre due tavole rappresentanti S. Niccolò da Tolentino e S. Michele arcangelo.Ètradizione che Carlo V, accolto trionfalmente a Siena nell'aprile 1536, tanto ammirasse queste pitture da ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] viene descritta la Sacra Famiglia del C., nella cappella della Madonna del Buonconsiglio della chiesa romana di S. Nicola da Tolentino (una variante, più piccola, proveniente da casa Chigi, è attualmente nella collezione F. Di Castro a Roma). Il 14 ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] a causa della persecuzione papale. Avuta finalmente risposta positiva alla domanda di rimpatrio, ai termini del trattato di Tolentino, partì, dopo aver inviato direttamente a Pio VI una richiesta di 195.000 scudi che, nonostante fosse sostenuta ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] dona responsabilità e dignità"). Nel 1886 organizzò a Roma una esposizione nello studio Giorgi in via S. Nicolò da Tolentino, presentando tutte quelle forze, vecchie e nuove, unite negli stessi intenti di rinnovamento, ora e sempre più vicine alle ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] p. 65; A. Rosenauer, Donatello, Milano 1993, pp. 55, 306; A. Markham Schulz, Nanni di Bartolo e il portale di S. Nicola da Tolentino, Firenze 1997, p. 71 n. 29; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 210 (ad vocesGiuliano Fiorentino e G. di ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] al 1633-1635, un bozzetto per l'Angelo sul semitimpano destro dell'altar maggiore della chiesa di S. Nicola da Tolentino forse di mano di A. Algardi (1651), un bozzetto in terracotta del Bernini raffigurante un Santo con libro, databile intorno ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] meglio su quelle senesi, imperiali, milanesi, lucchesi e genovesi. Nell’episodio di Londra Niccolò Mauruzi da Tolentino guida la coalizione fiorentina; il secondo agli Uffizi si ritiene tradizionalmente che raffiguri il Disarcionamento di Bernardino ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] insolita profusione di decorazioni minute e di sculture.
Il palazzo di Ascanio Parisani, vescovo di Rimini dal 1529, a Tolentino, fu iniziato non prima del 1530 (Giovannoni, 1959, p. 284). Organizzato secondo un impianto ad U leggermente trapezoidale ...
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