DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] su ordine di Girolamo Rinaldi. Il 31 maggio 1653 ricevette altri manni di Carrara per la cappella Pamphili a S. Nicola da Tolentino, consegnati a G. M. Baratta (Eimer, 1970-71, p. 30) ed il 18 dic. 1654 controllò i lavori per "credenzoni" eseguiti da ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] complesso oggi gli si attribuiscono anche la Sacra Famiglia (Crielesi) e la Vergine in gloria con s. Nicola da Tolentino (Roma, Soprintendenza speciale per il polo museale romano, scheda 12/00257402). Forse ottenne la commissione di queste opere ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] gli altri, fondava la Società "In Arte Libertas". Alla prima mostra, tenutasi nello studio Giorgi in via S. Nicola da Tolentino, espose cinque acquarelli (recensioni in L'Italia, IV[1886], p. 6). Continuò a esporre regolarmente fino all'ultima mostra ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] della chiesa.
Nel 1513, in società col pittore Giovanni Giacomo da Padova, dipinse per la Scuola di S. Nicolò da Tolentino un gonfalone non più rintracciabile (ibid., p. 35). Tre anni dopo, insieme con Matteo Salomon, eseguì alcuni fregi, oramai ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] qualche bottega cremonese, secondo una pratica molto in voga nel Quattrocento nell'Italia settentrionale; S. Michele, Pietà, S. Nicola da Tolentino, S. Antonio da Padova (M. Salmi, in L'Arte, XXVI[1923], p. 155), trittico smembrato del primo momento ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] sono state dedicate mostre rievocative e la medaglia d'oro alla memoria alla VII Biennale dell'umorismo nell'arte di Tolentino, nel 1973.
Oltre che in numerose collezioni private italiane e straniere, opere del B. sono conservate in importanti sedi e ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] nella caricatura (catalogo), a cura di Gec, Arezzo 1968, passim; Catal. della mostra rievocativa di Golia, a cura di Gec, Tolentino 1969; Mostra postuma di Golia, Circolo degli artisti, Torino 1969; Mostra postuma di Golia: opere 1945-65, a cura di D ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] , in Venezia arti, IX (1995), pp. 122-125; A. Markham Schulz, Nanni di Bartolo e il portale di S. Nicola a Tolentino, Firenze 1997, p. 34; G. Tigler, Le facciate del palazzo, l'ispirazione dell'artista. La cultura figurativa di Filippo Calendario, in ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] ritrovato. La produzione artistica nell'antica diocesi di Capaccio (catal.), Napoli 1990, pp. 89-93; G. Toscano, Francesco da Tolentino e Andrea da Salerno a Nola. Sulla pittura del primo Cinquecento a Napoli e nel Viceregno, Sorrento 1992, p. 17 e ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] sopra Minerva, il S. Luigi Bertrando per l'altare della seconda cappella della navata destra, e, in S. Nicola da Tolentino, il S. Giovanni Battista per l'altare del transetto destro; in quest'opera, in particolare, il paesaggio appare ispirato alla ...
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