Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] ; in seguito alla spedizione d'Italia di Bonaparte, fu costretto all'armistizio del 23 giugno 1796, e alla pace di Tolentino, con la perdita delle Legazioni di Bologna, Ferrara e Romagna. Occupata Roma dai Francesi dopo l'uccisione del generale L ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , il timido cardinale Chiaramonti. Si noti che i due candidati contrapposti erano entrambi vescovi delle Legazioni perdute a Tolentino. La maggioranza necessaria all'elezione era pari a ventiquattro voti: il conclave, per lunghi mesi, fu spaccato tra ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Santa Sede, oltre un appoggio nella situazione critica in cui si era venuta a trovare dopo la pace di Tolentino, si aspettava, dalla missione del Litta, il ristabilimento della giurisdizione papale sui cattolici russi, fino allora fortemente limitata ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] luglio del 1796 per implorare l'aiuto divino contro la Rivoluzione. Il 5 febbr. 1797, alla vigilia del trattato di Tolentino, fu tra i pochi che nel Collegio dei cardinali votarono in favore della pace (Antici, Carandini, Braschi, Busca, Livizzani e ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Germania, e, quello che contava ancora di più, nel gennaio del 1248 si stabilì definitivamente nella Marca d'Ancona. Da Tolentino, dove già l'8 gennaio concesse un privilegio al Comune di Sanginesio, riconquistò per la Chiesa nel corso di pochi mesi ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] quale mostrò la sua organica incapacità di resistenza al primo urto con la Francia rivoluzionaria. Col trattato di Tolentino (1797) si ebbero le prime mutilazioni dello Stato della Chiesa col consenso del pontefice (cessione delle Legazioni, rinuncia ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] collezionismo delle antichità: nel 1520 richiese per sé, ma invano, la statua romana di Giulia rinvenuta poco tempo prima presso Tolentino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 333, 831, 858-861, 865-867, 1061, 1634, 2915 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] veneziano Venier, a raggiungere Venezia nel giugno 1527, stabilendosi con i suoi Teatini nell'oratorio di S. Nicola da Tolentino. Fu proprio negli anni del soggiorno veneziano (1527-1536) che egli ebbe modo di dedicarsi ad un'intensa attività ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] francescani spirituali tornati dall'esilio in Grecia e in Oriente, Angelo Clareno, Pietro da Macerata, Tommaso da Tolentino e Trasmundo. Per tenerli sotto controllo pensava di accoglierli nella sua Congregazione, ma, quando rifiutarono, concesse loro ...
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