Pittore (prima metà sec. 14º). Rimangono di lui due opere firmate: il Crocifisso (già nella Chiesa dei Morti, ora nella parrocchiale di Urbania), databile al 1320, e l'affresco molto rovinato con S. Francesco [...] la sua maniera, che presenta su una base riminese giottesca anche influenze senesi, in una serie di affreschi (S. Chiara a Ravenna; S. Pietro in Sylvis a Bagnacavallo; refettorio della badia di Pomposa; Cappellone in S. Nicola a Tolentino). ...
Leggi Tutto
Pittore, attivo nel territorio della Spezia tra il 1530 e il 1550 circa. Sua unica opera firmata e datata (1539) è una Gloria di s. Nicolò da Tolentino (La Spezia, Municipio), in cui appare educato ai [...] modi di Perin del Vaga, pur risentendo anche dei primi manieristi nordici ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] . 205-233; D. Benati, Pietro da Rimini e la sua bottega nel Cappellone di San Nicola, in Il Cappellone di San Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp.23-40; S.Romano, Le Storie intorno all'Arca: Nicola e la "Pax" marchigiana, ivi, pp. 41-72; P ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Lanzo d'Intelvi sec. 16º), attivo a Genova (1575-1619). Ebbe varie cariche ufficiali. Costruì, tra l'altro, le chiese della Maddalena (1588), di S. Niccolò da Tolentino (1599 circa), ecc.; [...] suo capolavoro è il progetto (1587) del Palazzo Ducale, che preannuncia le costruzioni a loggiati del Seicento genovese ...
Leggi Tutto
Pittore (Crema 1470 circa - ivi 1544 circa). Le sue prime opere derivano dal Foppa e dal Butinone; in seguito risentì notevolmente di Leonardo, del Romanino e del Lotto. Opere: polittico raffigurante S. [...] Nicola da Tolentino tra i ss. Sebastiano e Rocco nella Pinacoteca di Brescia (1495); Deposizione (1504, Brescia, S. Alessandro); la pala con i SS. Sebastiano, Rocco e Cristoforo del duomo di Crema (1519). Attivo anche come scultore, è autore, tra l' ...
Leggi Tutto
BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] "finestrone" di S. Niccolò da Tolentino, a Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e Francesco Baratta lavorarono in questa chiesa e se ne può quindi forse arguire che il B. fosse loro parente. Il Wittkower cita un documento ...
Leggi Tutto
AGLIO, Agostino
**
Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] legione della Repubblica cisalpina, combatté a Faenza, Ancona, Tolentino. Ammalatosi, tornò a Milano per un breve periodo, per andare poi a Roma, con presentazioni del cardinale A. Dugnani e di Angelica Kauffmann, alla fine del 1799. Incontratosi a ...
Leggi Tutto
Scultore (S. Felice del Benaco 1879 - Roma 1942). Allievo di A. Rivolta a Firenze, nel 1909 vinse il concorso per il grande fregio dell'Altare della patria a Roma per il quale realizzò anche la statua [...] di Roma. Eseguì inoltre grandi sculture in bronzo e altorilievi per il Campidoglio dell'Avana, i monumenti ai Caduti di Tolentino e di Salò, ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1575 circa - ivi 1625), allievo di G. Baglione. Secondo Baglione fu pittore di nature morte, attività di cui resta testimonianza in un gruppo di dipinti a lui attribuiti, di carattere caravaggesco. [...] Anche nei rari quadri di figura si mostra vicino a Baglione e a Caravaggio per l'uso della luce e il gusto per il particolare realistico (S. Nicola da Tolentino, Roma, S. Agostino; Estasi di s. Francesco, Roma, Accademia di s. Luca). ...
Leggi Tutto
Scultore (Roma 1620 circa - ivi 1688). Allievo di G. L. Bernini col quale lavorò in S. Pietro, divenne poi collaboratore di Pietro da Cortona, ed ebbe parte nei complessi decorativi dei SS. Luca e Martina [...] ), di S. Carlo al Corso (1652-60), di S. Maria in Via Lata (1660 circa), della cappella Gavotti in S. Niccolò da Tolentino (1668). Dopo la morte del Cortona collaborò a diverse importanti opere, tra le quali le sculture per ponte Sant'Angelo (1668-69 ...
Leggi Tutto