LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] , si deve collocare una piccola tavola devozionale del Museo civico di Carpi con la Gloria di s. Nicola da Tolentino e i confratelli (Spinelli), eseguita con ogni probabilità poco dopo il 1495, anno di costituzione in Carpi della Confraternita ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] avrebbe potuto intraprendere la carriera nell'amministrazione sforzesca. E in marzo il F. era già a Milano, dopo essere passato per Tolentino e la Romagna; qui soggiornò per vari mesi, anche, sembra, durante il viaggio del padre a Roma e a Napoli nel ...
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ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] , in Misc. d. storia ital., VII, Torino 1869. p. 243; G. Benadduci, Della signoria di Francesco Sforza nella Marca e peculiarmente in Tolentino, Tolentino 1892, pp. 13, 20, 93 ss., 96, 105, 113 n. 2, 114, 116, 200, 205, 250, 270, 326; L. Botta. Una ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] I, un dispaccio in cui si rivendicavano i diritti della S. Sede su tutti i territori posseduti prima della pace di Tolentino. Il B., giunto a Maastricht, affidò il dispaccio all'amico belga Paul van der Vrecken, che poté consegnarlo al nunzio di ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] 1875, Maria vi trascorse l’infanzia e la giovinezza. Frequentò la scuola elementare di via S. Nicolò di Tolentino. Successivamente, coltivando il progetto di diventare ingegnere, dal 1883 studiò alla scuola tecnica Michelangelo Buonarroti e poi, dal ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] al G. già da Berenson (1907), che va posta - accanto al S. Gerolamo del Museo civico di Torino e al S. Nicola da Tolentino nella chiesa torinese di S. Agostino - tra le opere eseguite dal pittore vercellese nel momento della sua massima vicinanza con ...
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SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] Dopo una breve incursione in Lombardia nel dicembre del 1438, in difesa di Brescia assediata dalle truppe viscontee, tornò a Tolentino e da qui in Romagna, a Forlì, dove Francesco Sforza preparava l’offensiva contro Niccolò Piccinino, in quel momento ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] ma le prime notizie certe risalgono al 1870 quando risulta essere residente a Roma con lo studio in piazza S. Nicola da Tolentino. Nello stesso anno presentò un bozzetto per il Monumento ai fratelli E. e G. Cairoli; ma, nonostante si fosse dichiarato ...
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BALDINI, Pietro Paolo
Evelina Borea
Vissuto intorno alla metà del sec. XVII, s'ignora di lui il luogo sia di nascita sia di morte. Il B. non è mai stato preso in considerazione dalla critica: solo il [...] quindi il moderno giudizio alla considerazione dei dipinti in SS. Domenico e Sisto, in S. Isidoro e in S. Nicola da Tolentino (perduti quelli in S. Eustachio e in S. Maria di Loreto), si deve riconoscere di trovarci di fronte a una personalità ...
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BRUNI, Domenico
Rossana Bossaglia
Nacque a Brescia alla fine del secolo XVI (Fenaroli). Pittore di quadratura di tradizione accademico-emiliana, operò in patria e nell'area veneta; a Brescia sono firmati [...] di T. Sandrino, e collaboratore, per le quadrature, del Pedrali; a Venezia avrebbe dipinto nella tribuna di S. Nicolò da Tolentino e nel soffitto di una nuova sala in pal. ducale, oltre a decorare alcune ville dei dintorni. Nella stessa città dipinse ...
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