CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] VII l'onorificenza della gran croce della Concezione Immacolata, fu raggiunto a Barcellona dalla notizia della battaglia di Tolentino (3 maggio 1815) e poté quindi imbarcarsi direttamente per Napoli.
Qui la situazione non era però affatto rispondente ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] un "generale sollevamento di tutti i popoli della cristianità" contro gli oppressori francesi (p. 175).
Dopo il trattato di Tolentino però anche il M. non escluse la possibilità di una convivenza della Chiesa con i nuovi governi democratici e, alla ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] , in Bernardo Strozzi, 1995, p. 76). Intorno al 1640 vanno datate l’Elemosina di s. Lorenzo per la chiesa di S. Nicolò da Tolentino a Venezia, l’Assunta per la chiesa di S. Domenico a Genova (1639-42 circa; ora a Laigueglia, chiesa di S. Matteo) e ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] di questa impresa, con l’incarico di orientare le autorità e i notabili locali in favore di Murat. Dopo la sconfitta a Tolentino il 3 maggio 1815, il M. fu scelto (probabilmente perché nel 1798 era stato insignito del Tosone d’oro, per cui aveva ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] a quello dell’Aso (provincia di Ascoli Piceno), e include, oltre a Macerata e a Fermo, anche Camerino, Tolentino, Visso, Amandola. I centri di Recanati, Porto Recanati e Civitanova Marche hanno subito recentemente un sensibile influsso dalle zone ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] il dipinto era stato tolto dall'altare di S. Pietro in Montorio per essere trasferito in Francia in seguito al trattato di Tolentino. Per questo vasto repertorio in cui dovette impegnare energie economiche e professionali (Ep. Rem., X, I, 2376), il F ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] P. T. in San Giacomo Maggiore a Bologna, in Arte e spiritualità nell’ordine agostiniano e il convento di San Nicola a Tolentino, Roma 1994, pp. 109-116; J. Alexander, Documentation of the Loggia dei Mercanti in Ancona, 1556-1564, in Studia Borromaica ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] della Ragione; Ravenna, S. Apollinare Nuovo, S. Giovanni Battista; Faenza, chiesa della Commenda), nelle Marche (in particolare, Tolentino, S. Nicola, chiostro; Pesaro, S. Agostino, duomo, S. Francesco; Ascoli Piceno, S. Agostino, S. Venanzio, S ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] linea con gli orientamenti del nuovo granduca Ferdinando I (Gregori, 1989, p. 285). Ne è specchio il S. Nicola da Tolentino vincitore delle tentazioni del demonio (1588), dipinto per S. Jacopo tra Fossi a Firenze e ora nel Museo civico di Sansepolcro ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] , I, p. 32).
Verso il 1515 vennero affidate all'artista le parti pittoriche dell'altare di S. Niccolò da Tolentino in S. Spirito, commissionato dal priore Niccolò di Giovanni di Lapo Bicchielli e consacrato prima del 1518.
Del complesso, attualmente ...
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