CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] di Lugo, Ferrara 1934, pp. 34 ss.; G. Filippone, Le relaz. tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria,Storia diplomatica del trattato di Tolentino, parte 2, Milano 1967, pp. 104, 153 s., 191 s., 194 s., 434 ss., 476; Enc. Ital., VIII, p. 833 ...
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LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
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Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] depredato da Napoleone I e in parte fu a lui stesso dato in pagamento dell'indennità imposta dal trattato di Tolentino.
Bibl.: E. Ricci, Le Marche, Torino 1928; G. Crocioni, Le Marche, Letteratura, arte, storia, Città di Castello 1914; D. Spadoni ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e S. Michele Arcangelo) licenziate nel 1657; o i coevi dipinti per S. Agostino degli Scalzi (Estasi di s. Nicola da Tolentino, Elemosina di s. Tommaso da Villanova).
Al 1657 risalgono i primi lavori del G. eseguiti su richiesta del viceré napoletano ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 'armistizio di Bologna, che prevedeva condizioni particolarmente onerose, il F. - nei mesi che precedettero il trattato di Tolentino (febbraio 1797), che doveva segnare la fine delle speranze di riscossa dei Papalini -partecipò attivamente all'aspra ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] maggiore (requisita nel 1798 da parte dei francesi durante l'occupazione di Roma, in esecuzione delle clausole del trattato di Tolentino, e sostituita in loco da una copia) e le due laterali, il Transito di s. Giuseppe (pure trafugata nella stessa ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] dal Comune fiorentino durante la guerra contro Lucca, tra il 1429 e il 1433. Strinse amicizia con Niccolò Mauruzzi da Tolentino, Micheletto Attendolo e, più tardi, con Francesco Sforza. Un componimento poetico pubblicato da Lanza e attribuito al M. è ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] "loanes Contarenus F."), passato poi nella Pinacoteca di Brera; benché lo sfondo sia assai simile a quello della Deposizione dei Tolentini (Bristot, 1980, p. 43), la sua esecuzione sembra più tarda. E, sempre a Serravalle, nella chiesa di S. Giustina ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] filofrancesismo, particolarmente importanti nell'eccitato clima romano seguito all'armistizio di Bologna e alla stipula del trattato di Tolentino.
Nei primi mesi del suo incarico - mantenuto formalmente fino al 20 ag. 1799 - il D. fu impegnato nella ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] , l'ascolano Virgilio Capponi, successo al C. quando questi, il 23 sett. 1613, venne traslato alla diocesi di Macerata e Tolentino, ove, invece, preferì - per scrupolo episcopale e, anche, come s'è visto, per calcolo desiderando non essere coinvolto ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] della lana due lettere, il 12 e il 20 dicembre. Il 14 sett. 1433 effettuò una missione presso Niccolò da Tolentino, capitano generale della Repubblica fiorentina; il 13 ottobre seguente vinse lo squittinio per il priorato e poco dopo, nel novembre ...
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